Nome comune di varie specie di Carnivori di aspetto simile, appartenenti alle famiglie Mustelidi e Mefitidi.
Il t. eurasiatico è una specie (Meles meles; v. fig.) di Mustelide diffusa ampiamente in gran parte dell’Europa e dell’Asia. Presente in Italia, a eccezione di Sardegna, Sicilia e isole minori, in ambienti molto diversi, predilige habitat forestali e di macchia. Ha corpo tozzo, lungo circa 60 cm, arti corti e robusti adatti allo scavo, con unghie forti, pelame nero sugli arti e sulle parti ventrali, chiaro sul dorso con due strisce nere ai lati del muso e della testa, che si prolunga in un grosso naso; la coda, lunga circa 20 cm, è bianca. Scava o utilizza tane scavate da altri animali (volpe, istrice), con i quali a volte le condivide: i rifugi si articolano in complessi sistemi di gallerie, con diverse uscite, dove trova rifugio e alleva i piccoli; è onnivoro. Può avere comportamento sociale o solitario.
Il t. americano o argentato è una specie (Taxidea taxus) di Mustelide distribuita nelle praterie e nei cespuglieti dell’America Settentrionale, dal Canada al Messico. Simile al t. eurasiatico, ha le parti inferiori del corpo biancastre. Si nutre di piccoli Mammiferi, Rettili, Insetti e uova di Uccelli.
Il t. del miele o ratele è una specie (Mellivora capensis) di Mustelide, unico rappresentante della sottofamiglia Mellivorini, diffuso nelle steppe arabe, russe e indiane, e nelle savane africane. Un po’ più grosso del t. eurasiatico, ha mantello chiaro sul dorso e più scuro sul ventre e sugli arti, corpo tozzo, tronco grosso, coda e arti brevi (quelli anteriori con unghie scavatrici), testa grossa con occhi e orecchi piccoli, 32 denti. Scava la tana nel terreno; agile, notturno, caccia piccoli Mammiferi, Uccelli o invertebrati. Si nutre anche di vegetali e del miele di api selvatiche. T. malese Specie (Mydaus javenensis), di Mefitide delle isole di Sumatra, Giava e Borneo.