Bruguera, Tania. – Artista cubana (n. L’Havana 1968). Ultimati gli studi all’Instituto superior de arte dell’Havana (1987-92) e alla School of the art institute di Chicago (1999-2001), ha elaborato un paradigma comunicativo originalissimo, che decostruisce la performance per piegarla a un discorso radicalmente politico, per il quale ha coniato la definizione di artivismo. Artista dissidente, tema nucleare della sua poetica è la denuncia del potere e delle forme in cui esso opera per censurare ogni dissonanza, di cui l'artista sonda la permeabilità al mutamento attraverso azioni individuali e collettive di educazione e reindirizzamento. Tra i suoi lavori si citano Homenaje a Ana Mendieta (1985-96), opera di recupero delle opere di A. Mendieta; la serie di videoperformance e installazioni Untitled (2000); l’installazione sulla rivoluzione cubana Autobiography (2003); il progetto Immigrant movement international (2010-15). Presente a Documenta 11 (2002), alla Biennale di Venezia (2001, 2009) e a Manifesta 12 (2018), i suoi lavori sono esposti nelle collezioni museali di istituzioni quali il Museum of modern art di New York, il Bronx museum of the arts e il Museo nacional de bellas artes de la Habana; tra le mostre più recenti si citano quelle tenutesi al Centre Pompidou di Parigi (2010), alla Tate Modern di Londra (2008, 2018) e al Padiglione d'Arte Contemporanea di Milano (2021-22), prima personale dell’artista in Italia.