Medico e naturalista enciclopedico (Bologna 1522 - ivi 1605), lettore nello studio bolognese, di cui fondò l'Orto botanico (1568). Scrisse una storia degli animali, ornata di buoni disegni, della quale pubblicò quattro volumi (Ornithologia, 3 voll., 1599-1603, e De animalibus insectis, 1602); altri nove furono editi dopo la sua morte (1606-68); moltissimo materiale rimase inedito e si conserva, con ...
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(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] . della Porta; Le dieci giornate della vera agricoltura (Brescia 1550), del bresciano A. Gallo; le opere di UlisseAldovrandi.
In Francia, Olivier de Serres, studiando gli antichi testi e applicandoli all'esperienza acquisita nella coltura dei proprî ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] In secondo luogo, va escluso che il M. s’incontrasse con il naturalista bolognese UlisseAldovrandi e penetrasse nelle cerchie medicee di Firenze all’Aldovrandi collegate, per sogguardare i fogli in cui Iacopo Ligozzi veniva ritraendo foglie di fico ...
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CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] con illustri botanici come il francese P. Belon, il tedesco T. Mermann, il fiammingo M. de L'Obel, UlisseAldovrandi, ecc. Tra i suoi allievi divennero famosi Giovanni Fabro, Emilio Vezzosi, Andrea Bacci, Michele Mercati, Filippo Sassetti, Iacopo ...
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ITTIOLOGIA (dal gr. ἰχϑύς "pesce" e λόγος "discorso")
Decio Vinciguerra
È quella parte della zoologia (v.) che studia i pesci, la loro forma, struttura e organizzazione, nonché le abitudini, il modo [...] ai pesci e agli altri animali acquatici, trascrive più o meno integralmente quanto avevano scritto gli autori precedenti. UlisseAldovrandi si limitò a riprodurne e riassumere lo scritto del Gesner, con l'aggiunta di alcune figure originali.
Nel ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] Civico. - Il Marchese Ferdinando Cospi lasciava nel 1672 una collezione al Senato che si unì a quella già donata da UlisseAldovrandi.
1712, fu fondato il Museo dell'Università.
1743, tale museo ebbe in dono dal Senato la collezione suddetta.
Bibl ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] di argento che fu poi venduto come antico. A metà del sec. XVI le vere e proprie f. non dovevano essere rare se UlisseAldovrandi nella sua opera (1556) sulle statue di Roma vi allude più volte. In questo tempo appare un nuovo genere di falsi: alle ...
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VILLA, Guido
B. Alice Raviola
– Figlio di Francesco e della nobildonna bolognese Silvia Bentivoglio, nacque nel 1585 a Ferrara.
Francesco Villa, patrizio e soldato, fu tra i numerosi uomini d’arme forestieri [...] , 16 maggio, 4 luglio, 18 luglio, 22 luglio, 29 luglio 1648; L. Legati, Museo Cospiano annesso a quello del famoso UlisseAldovrandi..., Bologna 1677, p. 93; G.B. Adriani, Memorie della vita e dei tempi di monsignor Giovan Secondo Ferrero-Ponziglione ...
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GARIMBERTO (Garimberti), Girolamo
Giampiero Brunelli
Nacque a Parma il 5 luglio 1506, da Ilario (altre fonti sostengono dal conte Garimberto) e da Angiola, di cui non si conserva il cognome.
Il casato [...] per l'antiquaria. Nel 1550, il suo alloggio presso la residenza romana del cardinal Niccolò Gaddi (a Montecitorio) venne visitato da UlisseAldovrandi, che menziona il G. nel suo Delle statue antiche (edito nel 1556). Inoltre, il G. pubblicò nel 1551 ...
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SODERINI, Giovanvittorio
Francesco Salvestrini
– Nacque a Firenze il 6 marzo 1527 da Tommaso – figlio di Giovan Vettorio, fratello di Piero – e da Caterina del marchese Lorenzo Malaspina.
Come era tradizione [...] i testi del medico e trattatista Pietro Andrea Mattioli. Non è escluso che abbia conosciuto il naturalista bolognese UlisseAldovrandi, suo quasi coetaneo.
Nel 1544, di ritorno in patria, Soderini venne ammesso alla già celebre Accademia Fiorentina ...
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