mùsica sacra Nella comune classificazione dei generi musicali, insieme delle composizioni musicali attinenti alla vita religiosa. Il regolamento di Pio X (1903), raccogliendo le prescrizioni della Chiesa [...] cattolica sulla materia, riserva il termine di m.s. alla musica destinata alle funzioni del culto (canti liturgici, messe, mottetti ecc.) e gli contrappone il termine di 'musica religiosa' per tutte le altre composizioni ispirate da sentimenti ...
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Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] , nelle note esplicative che l'autore premette alla propria composizione, c'è un'indicazione precisa, liturgica, per le emozioni a venire. La suggestione, in queste musiche cosi pure e assolute, è alle volte più forte che nel balletto o nelle colonne ...
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Musica e musicisti
David Bryant
In un periodo di grande fioritura musicale che si apre simbolicamente con l'arrivo di Adriano Willaert come maestro di cappella a S. Marco nel 1527 (ma già molto prima [...] " at St Mark's, "Journal of the American Musicological Society", 34, 1981, pp. 249-278.
63. David Bryant, Liturgia e musicaliturgica nella fenomenologia del "mito di Venezia", in Mitologie, a cura di Giovanni Morelli, Venezia 1979, pp. 205-214.
64 ...
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Musicista (Palestrina 1525 - Roma 1594). Massimo musicista italiano del Cinquecento ed esponente di punta della scuola polifonica romana rinascimentale, P. visse per tutta la vita a Roma, alla corte dei [...] basiliche patriarcali per oltre quarant'anni. La sua opera fu principalmente legata alla produzione di messe e di musicaliturgica per le celebrazioni pontificali.
Vita e opere
Nacque da Sante di Pierluigi, e questo nome di Pierluigi, patronimico ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] della notazione europea su 5 righe, si realizzò una grande opera di revisione e classificazione di tutta la musicaliturgica: ciò portò, tra l’altro, alla compilazione dello Stoglavyj sobor, codice comprendente una selezione delle melodie in uso ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] di Ras Makonnen, 1968) o i richiami alla scultura lignea tradizionale di B. Abebe.
Il cristianesimo generò una musicaliturgica la cui storia è di difficile ricostruzione per via delle invasioni, soprattutto islamiche, subite nel corso dei secoli, a ...
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Etnomusicologo italiano (Ivrea 1928 - Milano 2003). Docente all'università di Bologna, è considerato tra i fondatori dell'etnomusicologia scientifica in Italia; svolse approfondite ricerche sulla musica [...] con la Rai. Iniziata la sua attività interessandosi soprattutto di musica contemporane e di jazz, alla fine degli anni Cinquanta fu tra music II del New Grove's dictionary of music and musicians (1980), dedicò importanti ricerche alla musicaliturgica ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] ‛Aṭiyya Aḥmad, nei ricami su dipinti o sculture e nelle installazioni di Gadha Amer.
La musicaliturgica era amministrata inizialmente da sacerdoti-musici e fu probabilmente solo vocale fino al Nuovo Regno; poi entrarono nel tempio gli strumenti (il ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] africana di un ritmo libero e vario, affine al ritmo della musicaliturgica latina. Ma si tratta appunto di melodie liturgiche etiopiche, in parte di derivazione probabilmente araba, e in parte di derivazione probabilmente europea (da canti ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] sebbene giunto per il tramite di Bisanzio diventa, in Occidente, lo strumento tipico della musicaliturgica; come a Bisanzio, la musicaliturgica greca rimane attaccata all'ethos delle antiche tonalità, presentando ancor oggi una forte opposizione ...
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piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...
canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...