Il cervello è la parte più importante dell'apparecchio nervoso. Questo risulta di organi centrali e di organi periferici, i nervi, che collegano i centri con le parti periferiche di senso e di moto. Nei [...] Flatau e L. Jacobson, Handbuch der Anatomie und vergleichenden Anatomie des Centralnervensystems der Säugetiere, Berlino 1899; J. Dejerine, Anatomie des centres nerveux, Parigi 1895-1901; A. v. Gehuchten, Les centres nerveux cérébro-spinaux, Lovanio ...
Leggi Tutto
NERVOSO, SISTEMA
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giulio CHIARUGI
Michele MITOLO
Silvestro BAGLIONI
Mario CAMIS
Vittorio CHALLIOL
Massimiliano GORTAN
Primo DORELLO
Amedeo HERLITZKA
Onorino [...] della flogosi tubercolare, di quella sifilitica, leprosa, ecc.
Una neurite interstiziale ipertrofica dell'infanzia (J.-J. Dejerine e J. Sottas) sarebbe rappresentata da un ingrossamento e indurimento dei nervi periferici dalle radici spinali ai rami ...
Leggi Tutto
PATOLOGIA
Massimo Aloisi
Gaetano Crepaldi-Maurizio Muraca
Leonardo M. Savoia
(XXVI, p. 509; App. III, II, p. 376)
Patologia medica. − I grandiosi progressi conseguiti nelle scienze biologiche, e in [...] 1, pp. 304-30; 2, pp. 203-22; 323-56; L. Lichteim, On aphasía, ibid., 7 (1885), pp. 433-84; J.-J. Dejerine, Contribution à l'étude anatomo-pathologique et clinique des différentes variétés de cécoté verbale, in Mémoires de la Société de Biologie, 4 ...
Leggi Tutto
Secondo la descrizione schematica dei fratelli Weber, nell'uomo, gli arti inferiori, nel cammino ordinario, sono alternativamente attivi, cioè, mentre l'uno, appoggiando sul suolo, sostiene tutto il peso [...] rotazione del tronco dal lato opposto (démarche des gallinacés, di J. M. Charcot). Nei casi estremi la deambulazione non è ben conservati.
Bibl.: L. Luciani, Fisiologia dell'uomo, Milano 1923; J. Déjerine, Séméiotique du système nerveux, Parigi 1927. ...
Leggi Tutto
. Galeno adoperò questa parola ἀποπληξία per indicare la perdita subitanea e improvvisa della sensibilità e della motilità del corpo, eccetto la respirazione; dopo Harvey si aggiunse anche: eccetto la [...] partite di caccia d'estate.
Per la cura è raccomandabile: riposo assoluto, compresse fredde sul cranio, salassi, iniezioni di eccitanti generali.
Bibl.: J. Dejerine, Sémiologie des affections du système nerveux, Parigi 1926, G. H. Roger, F. Widal, P ...
Leggi Tutto
L'atassia, considerata da un punto di vista generale, non è che espressione della mancanza di armonia nell'elaborazione dei movimenti. I movimenti atassici (dei tabetici, ad esempio) vanno però nettamente [...] con hyperextensio hallucis); la scoliosi del tratto dorsale della colonna; la mancanza dei riflessi tendinei inferiori; i disturbi subiettivi e obiettivi della sensibilità.
Bibl.: J. Dejerine, Sémiol. des affect. du syst. nerv., Parigi 1914. ...
Leggi Tutto
Neurologa (San Francisco 1859 - Parigi 1927). Studiosa dell'anatomia clinica del sistema nervoso, fu la prima donna medico negli ospedali parigini, collaborò col marito J. Déjerine alla redazione di trattati [...] di neurologia (Anatomie des centres nerveux, 1901; La sémiologie des affections du système nerveux, 1914). È stata presidente della Société de neurologie. ...
Leggi Tutto
Epilessia
FFranco Angeleri e Zdenaek Servit
di Franco Angeleri e Zdenæk Servít
Epilessia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Fisiopatologia (patogenesi) dell'epilessia: a) patogenesi della crisi epilettica; [...] nel 1868), J. Grasset e Razier (1879), J. Dejerine (1866), Feré (1890) e W. R. Gowers (v., 1881); al secondo, J. H. Brain bisection and consciousness, in Brain and conscious experience (a cura di J. C. Eccles), Berlin 1966, pp. 298-307.
Spiegel, E. ...
Leggi Tutto
Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] altra branca della psicologia, a costruire e validare la loro architettura funzionale.
Fin dalle prime osservazioni di J. Déjerine (1892) è stato possibile trarre alcune conclusioni: l) i meccanismi di elaborazione del linguaggio scritto sono diversi ...
Leggi Tutto
Afasia
Alessandro Laudanna
Il termine afasia, introdotto nella seconda metà del 19° secolo da A. Trousseau, designa una serie di disturbi acquisiti del linguaggio, che intervengono a compromettere le [...] acquisizioni sono state ottenute già alla fine del secolo scorso da studiosi come P. Broca, C. Wernicke, L. Lichtheim, J.J. Déjerine e altri, i quali hanno descritto le principali sindromi afasiche con un livello non trascurabile di dettaglio e hanno ...
Leggi Tutto