IDIOPLASMA (dal gr. ἴδιος "proprio" e πλάσμα "plasma")
Giuseppe Montalenti
Termine introdotto dal botanico K. V. v. Naegeli, nella teoria dell'eredità da lui elaborata (1884). Secondo questa non tutto [...] di minutissime particelle (micelle) dalla cui disposizione dipendono le sue caratteristiche, diverse nei diversi individui. Ogni parte dell'idioplasma di un organismo è identica alle altre, per tutta la sua estensione. Esso non è limitato dal corpo ...
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Termine adoperato dal Weismann nell'esposizione della sua teoria dell'idioplasma. Secondo questo autore, il bioforo è una particella invisibile, capace di assimilare e di moltiplicarsi per scissione; è [...] il portatore dei caratteri ereditarî, costituendo così un elemento dell'eredità. I biofori sono contenuti nel nucleo, ma possono anche migrare nel citoplasma, dando ad esso i caratteri proprî di ciascun ...
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Botanico svizzero (Kilchberg, Zurigo, 1817 - Monaco di Baviera 1891), prof. all'univ. di Monaco (dal 1857); socio straniero dei Lincei (1890). Autore di fondamentali ricerche sulla teoria dell'ereditarietà [...] (introdusse il concetto e il termine di idioplasma), sulla struttura del protoplasma (introdusse il termine micella), su varî argomenti di fisiologia vegetale (accrescimento della membrana cellulare) e di sistematica. Criticò il darwinismo e formulò ...
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Cellula g. Ogni cellula dalla quale si origini un processo di riproduzione cellulare (detta anche gamete). Germigeno è il protoplasma da cui originano le cellule germinali. Epitelio g. Tratto dell’epitelio [...] W. His ammise (1874) nel blastoderma di pollo la presenza di abbozzi invisibili dei futuri organi. Plasma g. Lo stesso che idioplasma, termine introdotto da K.W. von Nägeli nel 1884 per indicare la parte del protoplasma sede dei caratteri ereditari. ...
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. Biologia. - In biologia s'intende per teoria dell'evoluzione, o della discendenza, la dottrina secondo la quale sono apparsi dapprima sulla terra solo esseri viventi semplicissimi, dai quali, nella serie [...] su di esso, che una tendenza interna alla complicazione si poteva intendere in modo schiettamente meccanico. Egli chiamò "idioplasma" o plasma proprio la sostanza ereditaria per la quale due organismi differiscono fra loro già allo stato di cellula ...
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Evoluzione
Giuseppe Montalenti
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Giuseppe Montalenti, Luigi L. Cavalli-Sforza
EVOLUZIONE
L'evoluzionismo nella cultura del XX secolo di Giuseppe Montalenti
sommario: 1. Introduzione. [...] evoluzione per cause interne è quella del botanico svizzero C. von Nägeli (1865-1884), che indicò col nome di ‛idioplasma' la sostanza che reca l'informazione ereditaria. L'evoluzione, come nel lamarckismo originario, sarebbe dovuta al fatto che gli ...
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GENETICA (XVI, p. 509; App. II, 1, p. 1022)
Giuseppe Montalenti
La g., negli ultimi anni, ha continuato a svilupparsi e progredire molto rapidamente, e ha acquisito molti fatti di grande rilievo per [...] la concezione classica, della scuola di Th. H. Morgan, il gene è l'unità strutturale ultima e indivisibile dell'idioplasma: l'atomo della biologia. E una unità funzionale, in quanto ogni gene possiede una determinata funzione; un'unità di mutazione ...
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GERME e GERMINALE (dal lat. germen "germe, germoglio, germogliamento, pollone")
Pasquale Pasquini
Con la parola germe, oggi quasi in disuso in biologia, si suole significare il primo stadio di sviluppo [...] . Gli studî più moderni di citologia e di embriologia sperimentale permettono invece di sostituire al termine vago di idioplasma quello di plasma germinale ed estendono il valore e il significato di questo a tutti quei costituenti del complesso ...
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Eredita biologica
Giuseppe Montalenti
di Giuseppe Montalenti
Eredità biologica
sommario: 1. Concetti generali: a) introduzione: concetti tradizionali di eredità; b) il mendelismo; c) carattere e norma [...] fu poi dimostrato da Th. H. Morgan e dai suoi collaboratori nel secondo decennio del sec. XX. Complemento della teoria dell'idioplasma è la teoria di Nussbaum-Weismann della separazione tra ‛soma' e ‛germe', cioè tra il corpo, perituro, e il ‛plasma ...
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. Biologia. - Alla parola eredità intesa in senso biologico associamo comunemente il concetto dell'ineluttabile: tutti siamo convinti cioè che il divenire d'un individuo, almeno per una gran parte delle [...] germinative, ed essenzialmente il loro nucleo, sono costituite di sostanza vivente del tutto speciale (idioplasma). Questo idioplasma, almeno potenzialmerte, immortale, contiene tutte le proprietà ereditarie che gli provengono dai progenitori, in ...
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