Apparato recettoriale meccanico di tensione costituito da fibre muscolari specializzate che hanno una particolare innervazione sensitiva che consente al fusoneuromuscolare di essere sensibile allo stiramento. [...] anche fibre di nervi motori. Funzionalmente il sistema opera sulle connessioni esistenti tra fase sensitiva e motoria all’interno del fuso stesso. Le fibre sensitive si distinguono in fibre ad alta velocità di condizione e in fibre secondarie, di ...
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Arnese di legno dalla caratteristica forma rigonfia al centro e con le estremità assottigliate (dette cocche), usato nella filatura per produrre mediante rotazione la torsione del filo e intorno al quale [...] la cui forma ricorda quella di un fuso.
Biologia
Per il termine fuso in biologia ➔ fuso mitòtico e fusoneuromuscolare.
Geografia
Per il fuso orario ➔ fusi orari.
Matematica
In geometria, fuso sferico, parte di superficie sferica compresa tra ...
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Sinapsi
JJohn C. Eccles
John C. Eccles
William D. M. Paton
Fisiologia della sinapsi centrale, di John C. Eccles
Fisiologia della sinapsi periferica, di John C. Eccles
Farmacologia della sinapsi neuromuscolare, [...] esempio è il terminale motorio della fibra γ nel fusoneuromuscolare (v. Matthews, 1972). Anatomicamente questo appare come una giunzione neuromuscolare colinergica specializzata; la parte sottostante al fuso è contrattile e causa una tensione del ...
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Somatoestesia
VVERNON B. MOUNTCASTLE
di Vernon B. Mountcastle
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) generalità; b) sistema somatico afferente. □ 2. Definizioni e principî. □ 3. Capacità umane nella sfera della [...] ma solo raramente è possibile isolarle per uno studio microfisiologico. Per due di esse - il recettore da stiramento del fusoneuromuscolare della rana (v. Katz, 1950; v. Ottoson e Shepherd, 1971) e il recettore da stiramento scoperto nella coda dei ...
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Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] di nuclei. I nomi derivano dal modo in cui i nuclei sono organizzati nei due tipi di fibre intrafusali.
In ogni fusoneuromuscolare v'è generalmente un certo numero di fibre intrafusali a sacco nucleare e a catena di nuclei, che sono tutte tenute ...
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Sistema piramidale
CCharles G. Phillips
Giorgio Macchi
Fisiologia del sistema piramidale, di Charles G. Phillips
Patologia del sistema piramidale, di Giorgio Macchi
Fisiologia del sistema piramidale
SOMMARIO: [...] sul sistema gamma efferente che regola lo stato di tensione del fusoneuromuscolare, si osserva un aumento dell'eccitabilità dei recettori del fusoneuromuscolare alla distensione; la risposta riflessa dei motoneuroni alfa al brusco allungamento ...
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propriocezione
Insieme delle funzioni deputate al controllo della posizione e del movimento del corpo, sulla base delle informazioni rilevate da recettori periferici denominati propriocettori. Tali informazioni [...] di riflessi spinali volti al mantenimento della corretta postura e a contrastare la forza di gravità.
Recettori del fusoneuromuscolare
I fusi neuromuscolari sono formazioni allungate, più larghe al centro e rastremate ai poli, con una lunghezza ...
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Elemento chimico bivalente di numero atomico 12, peso atomico 24,312, simbolo Mg, del 2° gruppo del sistema periodico.
Chimica
Generalità
È noto fin dal 1808, quando H. Davy ne descrisse la preparazione [...] trattati con cloro a circa 1100 °C; il cloruro di m. fuso che si forma dalla reazione MgO+C+Cl2 ⇄ MgCl2+CO alimenta direttamente tetania, dovuta a un’alterazione della trasmissione neuromuscolare. Gli ioni m. sono farmacologicamente attivi nel ...
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NERVOSO, SISTEMA
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giulio CHIARUGI
Michele MITOLO
Silvestro BAGLIONI
Mario CAMIS
Vittorio CHALLIOL
Massimiliano GORTAN
Primo DORELLO
Amedeo HERLITZKA
Onorino [...] in contatto con la fibra muscolare (giunzione neuromuscolare). La conduzione dal sistema nervoso centrale ai piccolo, incostante, variabile; il g. inferiore, che in generale è fuso più o meno completamente col 1° ganglio toracico, formando il ganglio ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] zolfo, introdotta dalla Ford Co. nel 1966; questa cella ha sodio fuso come elettrodo negativo, β-allumina come elettrolita solido, nel quale la si conosce l'intima relazione fra attività neuromuscolare ed elettricità. Si sospettava che un qualche ...
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fuso
s. m. [lat. fūsus] (pl. -i, ant. le fusa). – 1. a. Arnese di legno dalla caratteristica forma rigonfia al centro e con le estremità assottigliate (dette cocche), usato nella filatura per produrre mediante rotazione la torsione del filo...