Regione del cromosoma (detto anche cinetocore) cui si attaccano le fibre del fuso durante la mitosi. Assolve due funzioni fondamentali nella cellula eucariotica: mantiene uniti i due cromosomi appaiati fino all’inizio dell’anafase e funge da sito di aggancio dei microtubuli del fuso che si forma nei processi di divisione cellulare (➔ mitosi, meiosi). Il c. si divide all’inizio dell’anafase, permettendo ...
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In biologia, la terza fase della divisione del nucleo cellulare (➔ mitosi), caratterizzata dalla scissione dei centromeri presenti nei cromosomi, dalla separazione dei due cromatidi che vi erano attaccati [...] e dalla loro migrazione ai poli del fuso ...
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Zona citoplasmatica specializzata in cui si trovano i centrioli, centro delle attività connesse con la divisione cellulare. Il plasma di cui è composto si chiama centroplasma. Durante i processi di divisione, [...] in due c. figli (provvisti entrambi di due centrioli) che si allontanano l’uno dall’altro formando il fuso. I cromosomi si fissano al centro del fuso con i centromeri attaccati alle fibre e, durante l’anafase, si separano formando i due nuclei figli. ...
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GENETICA (XVI, p. 509; App. II, 1, p. 1022; III, 1, p. 716)
Enrico Gandini
Egidio Bottini
Arturo Falaschi-Vittorio Sgaramella
I più importanti progressi della g. nell'ultimo decennio si riferiscono [...] C distano 0,2 e A da C 0,7; D è all'esterno di B, e in analogia al topo è stato posto dal lato del centromero a circa 0,5% di ricombinazione da B. Non è nota la posizione dei loci Ia. "Ag" e "Ly" che probabilmente marcano la stessa specifità sono in ...
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Genoma
Renato Dulbecco
Sommario: 1. Definizioni. 2. Costituzione del genoma nucleare. 3. Il Progetto Genoma. a) Premesse storiche. b) iI nuovo Progetto. 4. Le basi tecnologiche del Progetto. a) La conoscenza [...] lunghezza variabile da 250 kb a 1 Mb, diverse da un cromosoma all'altro; esse sono essenziali per il funzionamento del centromero. In aggiunta vi sono molte altre sequenze ripetute in paia (chiamate ‛DNA satellite') di lunghezza variabile da 5 a 410 ...
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Nel corso degli ultimi quindici anni le conoscenze sulla struttura e sulle funzioni della cellula, grazie agli sviluppi di nuove discipline quali la microscopia elettronica applicata ai materiali biologici [...] 25-50 Å, di diametro (una doppia elica di DNA ha uno spessore di circa 25 Å). La regione del centromero consisterebbe principalmente di fibre non ancora replicatesi e che terrebbero insieme i due cromatidi ciascuno dei quali sarebbe provvisto di un ...
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silenziatore di geni
Stefania Azzolini
Fattore che interviene nel silenziamento dell’espressione genica. Il silenziamento dei geni è un meccanismo epigenetico di regolazione negativa che coinvolge i [...] che codifica per i geni ribosomiali, mentre in Drosophila melanogaster sono silenziati l’intero cromosoma X, l’eterocromatina dei centromeri e i geni omeotici. Nell’uomo, esempi di silenziamento sono l’inattivazione del cromosoma X e il silenziamento ...
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Riproduzione
Silvio Ranzi
di Silvio Ranzi
Riproduzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La riproduzione prebiotica. 3 La riproduzione a livello molecolare. 4. La riproduzione agama. 5. La sessualità dei [...] i singoli cromosomi di ogni tetrade, che iniziano una graduale separazione l'uno dall'altro senza però che si dividano i centromeri, mostrano uno o, più spesso, numerosi punti di incrocio cui si dà il nome di chiasmi: questi, in base soprattutto ai ...
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In biologia, processo cariocinetico che determina, in alcune cellule, la riduzione dei cromosomi dal numero diploide 2n al numero aploide n, necessaria poiché, con la riproduzione sessuale e la fusione [...] mostra i 4 cromatidi di cui è composto: i cromatidi figli di ogni cromosoma sono uniti fra loro a livello del centromero, mentre i cromatidi dei cromosomi omologhi che hanno subito il crossing-over sono legati da chiasmi.
Dopo la fine della lunga ...
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Biologia
inversione I. del sesso Caso estremo della intersessualità, in cui un individuo di un sesso a un certo momento della vita si trasforma acquistando i caratteri e la funzionalità del sesso opposto. [...] ad ansa; un crossing-over all’interno dell’ansa dà origine a cromosomi acentrici (privi di centromero) o dicentrici (con due centromeri). Gli individui portatori di i. eterozigoti pertanto possono essere sterili o dare origine ad aborti, in ...
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centromero
centròmero s. m. [comp. di centro e -mero]. – In genetica, struttura che tiene uniti in un punto i due cromatidî di un cromosoma, fino all’anafase mitotica, e a cui sono attaccate le fibre del fuso.
diacinesi
diacinèṡi s. f. [comp. di dia- e -cinesi]. – In biologia, stadio della profase della meiosi che segue il diplotene, in cui i centromeri dei cromosomi omologhi appaiati cominciano a migrare verso i poli opposti, con conseguente terminalizzazione...