suberina Sostanza organica, costituita da una miscela di esteri di acidi carbossilici saturi e insaturi, impermeabile ai gas e ai liquidi. La sua comparsa nella parete delle cellule vegetali, soprattutto a livello dello strato secondario, ne provoca la modificazione detta suberificazione (o suberizzazione): inizialmente le cellule hanno la parete cellulosica, in seguito in questa si infiltrano s. e quantità variabili di lignina, tannini e altri composti. La suberificazione avviene nelle cellule che costituiscono i vari tipi di sughero.
Sono detti suberosi quegli organi che contengono s., come le pareti delle cellule del sughero, o che sono formati da cellule a parete suberificata. Sono detti suberosi anche quegli organi che hanno proprietà fisiche (elasticità, scarsa permeabilità), simili al sughero, per es., il ricettacolo di certi funghi.
In patologia vegetale, si chiama suberosi l’alterazione di natura sugherosa dei tessuti di una pianta. La suberosi delle mele si manifesta nella polpa del frutto con la comparsa di masserelle brune, secche, spugnose o tuberose. Tale alterazione irreversibile può avere varie cause: la deficienza di boro nel terreno, perturbazioni del ricambio idrico, traumi ecc.