steno- Primo elemento di parole composte della terminologia dotta e scientifica, che significa «stretto», «strettamente», «restringimento», «scarsa diffusione» (in alcuni casi come contrario di euri-).
In ecologia, prefisso di attributi utilizzati per indicare elevata specializzazione e pertanto limitata diffusione degli organismi. Per es., stenoalino è un organismo strettamente legato a determinati valori di concentrazione salina; stenobate l’organismo strettamente legato a determinati valori di pressione idrostatica; stenocoro l’organismo con areale poco esteso. Stenoeco (o stenoecio) si dice di organismo, o raggruppamento di organismi, capace di vivere soltanto entro limiti relativamente ristretti di variazione delle componenti ambientali. In generale la stenoecia si accompagna a differenziazione fisiologica, ecologica e spesso morfologica elevata. Sono quindi stenoecie le specie che vivono negli ambienti più decisi, più netti, meglio differenziati. La condizione opposta, cioè l’euriecia (➔ eurieco), si realizza, per contro, molto più frequentemente in ambienti intermedi, di passaggio, o con forti variazioni stagionali. Stenopecilosmotico si dice di animale che ha limitate possibilità di variare la pressione osmotica dei liquidi del corpo, in relazione alle variazioni della pressione osmotica dell’ambiente in cui vive (contrapposto a euripecilosmotico).