È il complesso delle singole posizioni giuridiche spettanti alla persona nella famiglia, nello Stato e nella comunità giuridica. Fin dalle origini dello Stato moderno gli atti dello stato civile rispondono all’esigenza di documentare pubblicamente fatti influenti sullo stato delle persone: nascita, matrimonio, morte, cittadinanza. Tale documentazione è, perciò, precostituita a cura di un funzionario pubblico, l’ufficiale dello stato civile. Ogni comune ha un ufficio dello stato civile (art. 1 d.P.R. 396/2000). Ufficiale dello stato civile è il sindaco, nonché i dipendenti a tempo indeterminato (e, in caso di esigenze straordinarie e temporalmente limitate, a tempo determinato: art. 2 d.P.R. 79/2009) del comune, ai quali siano state delegate le funzioni di ufficiale di stato civile. Negli atti dello stato civile, oltre all’iscrizione delle dichiarazioni rese direttamente all’ufficiale di stato civile e alla trascrizione di atti ricevuti da altri pubblici ufficiali, si procede all’annotazione di atti successivi alla prima iscrizione, in modo da integrare la pubblicità realizzata in via principale con l’iscrizione e la trascrizione. Gli ufficiali dello stato civile devono rilasciare gli estratti e i certificati che vengano loro domandati con le indicazioni dalla legge prescritte (art. 450 c.c.). Gli estratti degli atti dello stato civile possono essere rilasciati per riassunto, riportando le indicazioni contenute nell’atto stesso e nelle relative annotazioni, ovvero per copia integrale; in quest’ultimo caso, soltanto quando ne è fatta espressa richiesta da chi vi ha interesse e il rilascio non è vietato dalla legge. Gli atti dello stato civile fanno prova, fino a querela di falso, di ciò che l’ufficiale pubblico attesta essere avvenuto alla sua presenza o da lui compiuto (art. 451 c.c.). Chi intende promuovere la rettificazione di un atto dello stato civile o la ricostituzione di un atto smarrito o la formazione di un atto indebitamente registrato, deve proporre ricorso al tribunale, che provvede in camera di consiglio con decreto motivato.