Pittore greco (sec. 4º a. C.), allievo di Pausia; fu tra i migliori maestri dell'encausto. I quadri rappresentanti Asclepio e le figlie Igea, Egle, Panacea, e un altro che raffigura Ocno, attribuiti a lui in qualche fonte letteraria, vanno più probabilmente riferiti invece a Nicofane.
socrateggiare
v. intr. [dal nome di Sòcrate, il filosofo ateniese del 4° sec. a. C.] (io socratéggio, ecc.; aus. avere), non com. – Atteggiarsi a Socrate, avere o assumere atteggiamenti socratici.
corporalita
corporalità s. f. [dal lat. tardo corporalĭtas -atis, der. dell’agg. corporalis «corporale1»]. – Natura corporea: attraverso la c. materiale di Socrate intuivano quei giovani alcunché di divino e di temibile? (Panzini).