Calciatore argentino (San Nicolás, Argentina, 1935 - Buenos Aires 2005). Fantasista dal dribbling e palleggio formidabili, iniziò la sua attività giocando nel River Plate (1954-57);nel 1957 fu ingaggiato da U. Agnelli nella Juventus, ma nel 1965, a causa del suo carattere irruento, ruppe con il tecnico H. Herrera e fu quindi ceduto al Napoli, dove rimase fino al 1969 divenendo, in coppia con José Altafini, l'idolo dei tifosi partenopei. Convocato 19 volte nella nazionale argentina, segnò 9 reti;vestì anche, per 9 volte, come oriundo, la maglia della nazionale italiana, segnando 8 reti. Nella sua carriera da calciatore conquistò:tre campionati argentini (1955, 1956, 1957), tre campionati italiani (1957-58, 1959-60, 1960-61), tre coppe Italia (1958-59, 1959-60, 1964-65), una Coppa America (1957) e il Pallone d'oro (1961). Come allenatore sedette sulla panchina del River Plate, della nazionale argentina (1972-74) e del Vélez Sarsfield (1978); fu anche commentatore in programmi televisivi e osservatore per conto della Juventus.