La più antica regata velica internazionale, nata nel 1851. La C. A. è messa in palio di regola ogni 4 anni dal detentore (defender), che si confronta con il vincitore delle regate che oppongono tutti gli sfidanti (challengers) tra loro. Da sempre momento importante per la ricerca di nuovi materiali e nuove linee per barche e vele, la C. A. ha aumentato la sua popolarità nella metà degli anni Settanta del Novecento, quando si è allargata la cerchia dei challengers. Prima sfidante italiana è stata Azzurra (1983), seguita tra le altre da Il Moro di Venezia (1992), Luna Rossa (2000, 2003, 2007, 2011, 2021), Mascalzone Latino (2003, 2007) e +39 Challenge (2007).
La competizione è regolata dal Deed of gift, che stabilisce le regole basilari. Oltre a esso, a ogni edizione della regata vengono concordati tra uno sfidante dell’edizione precedente (challenger of record) e il detentore il Protocollo, l’America’s cup Rules e il Condition of Match, che definiscono in dettaglio le regole di ogni singola edizione. Il campo di regata sul quale avviene la sfida per l’aggiudicazione dell’America’s Cup è costituito generalmente da un percorso a bastone lungo al massimo 18,5 miglia nautiche da percorrere tre volte alternando l’andatura di bolina e di poppa.
Per accedere alla regata finale bisogna aggiudicarsi la regata di selezione, denominata dal 1983 al 2020 Louis Vuitton cup, dal nome dello sponsor. Per aumentare la spettacolarità dell’evento, dal 2004 è cambiata la formula di questa competizione con l’introduzione di 13 regate denominate Atti (Act) che si svolgono nel periodo tra due edizioni della C. A. e i cui risultati concorrono a definire la classifica finale della coppa. L’Italia ha vinto la Louis Vuitton Cup due volte: nel 1992 con Il Moro di Venezia, risultando sconfitta nella finale contro gli statunitensi di America 3 e nel 2000 con Luna Rossa, sconfitta poi da Team New Zealand. Dal 2021 la competizione è stata sostituita dalla Prada Cup, vinta nello stesso anno da Luna Rossa.
Al 2021 si sono disputate 36 edizioni, 30 delle quali vinte dagli Stati Uniti, una dall’Australia, quattro dalla Nuova Zelanda e due dalla Svizzera.