Figlio (n. Sofia 1937) di Boris III e di Giovanna di Savoia, salì al trono (1943) alla morte del padre, sotto la tutela di un consiglio di reggenza presieduto da B. Filov. Dopo il referendum istituzionale (1946) che dichiarò decaduta la monarchia, lasciò la Bulgaria insieme alla madre, trasferendosi in Egitto e quindi in Spagna. Rientrato in Bulgaria (2001), ha formato il partito Movimento nazionale Simeone II (NDSV), con il quale nel 2001 ha vinto le elezioni parlamentari divenendo primo ministro, carica che ha ricoperto fino al 2005; durante il suo mandato, S. si è impegnato a combattere la corruzione e a favorire la ripresa economica. Alle elezioni del 2005, il suo partito è stato sconfitto dal Partito socialista bulgaro.