• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

Sigfrido

di Emanuele Lelli - Enciclopedia dei ragazzi (2006)
  • Condividi

Sigfrido

Emanuele Lelli

L’eroe dei popoli nordici

Nel patrimonio di miti e leggende delle popolazioni nordiche e germaniche che il musicista tedesco Richard Wagner rese famoso con la tetralogia (cioè un ciclo di quattro opere) L’anello del Nibelungo (1848-76), l’eroe semidivino Sigfrido – il cui nome significa «pace dopo la vittoria» – ha un ruolo da protagonista e compie imprese avvincenti e drammatiche, che coinvolgono numerosissimi altri personaggi

Odino, re degli dei

Dalla mescolanza degli elementi naturali simbolicamente rappresentati in forma di giganti e di esseri fantastici nasce il mondo degli dei. Odino (Wotan nella tetralogia di Wagner), che possiede una lancia fatta col legno dell’albero della vita e ha appreso, dopo una terribile prova di dolore, il segreto degli antichi segni runici, incide con essi le leggi del mondo sopra la stessa lancia. Accompagnato sempre da due corvi neri, Hugin («pensiero») e Munin («memoria»), è signore riconosciuto degli altri dei: Tyr, dio della guerra, che ha un solo braccio; Thor, dio del tuono, dal martello infuocato; Loki, dio del fuoco. Sposa di Odino è Frigg (Frika in Wagner), ma egli ha figli da diverse altre dee o mortali: per esempio con Erda, dea della terra, genera le Valchirie, imponenti guerriere che cavalcano sulle nubi e accompagnano nell’oltretomba gli eroi caduti in battaglia.

Il Walhalla

Gli eroi morti in battaglia, come il loro padre Odino, godono di una vita beata nel Walhalla, raffigurato dai poeti come un tempio regale costruito in una regione celeste, Gladsheimr, il «paese delle delizie».

Nei Canti dell’Edda (canti dell’«ava»), un poema scritto tra il 9° e il 12° secolo, il Walhalla è descritto come la dimora eterna degli eroi caduti in guerra e rivela chiaramente il suo carattere militare. L’alta sala, dotata di cinquecentoquaranta porte, ha un soffitto che poggia su enormi travi costituite da lance, il tetto ha scudi al posto delle tegole e scintillanti corazze come seggi per gli eroi. Le spade sfolgoranti riflettono il chiarore della Luna e illuminano la sala. È qui che le anime dei guerrieri, in vista dell’oscuro duello finale, conducono un’esistenza in continuo addestramento militare. Le loro occupazioni fondamentali sono combattimenti e banchetti, alla mensa di Odino, dove sono serviti dalle Valchirie.

Le avventure di Sigfrido

Dall’unione di Odino con una donna mortale nascono due gemelli, Siegmund («che protegge con la vittoria») e Sieglinde («il tiglio della vittoria»). Dopo la morte della madre i due bimbi sono separati. Sconosciuti l’uno all’altro, si ritrovano quando Siegmund chiede ospitalità nella casa del terribile e malvagio Hunding, che ha fatto sua con la violenza Sieglinde. I due si innamorano, scoprono di essere fratello e sorella, ma cedono all’amore. Hunding uccide Siegmund in un duello, ma Brunilde, la valchiria inviata da Odino col compito di portare il cadavere dell’eroe nel Walhalla, disobbedisce al padre e cerca di aiutare la donna che porta in grembo un bambino. Odino punisce Brunilde condannandola a un sonno lunghissimo da trascorrere sulla cima di un monte circondato da fiamme. Intanto Sieglinde dà alla luce Sigurdh, per noi Sigfrido, figlio di Siegmund, e poco dopo muore. Sigfrido è allevato da Regin (Mime in Wagner), un nano nibelungo, che sprona il giovane a uccidere il drago Fafnir (Faffner in Wagner), custode del tesoro in cui si trova anche l’anello magico forgiato con l’oro un tempo custodito sul fondo del Reno. Tale anello dà il potere sul mondo, ma condanna chi lo possiede alla morte. Sigfrido uccide il drago e si bagna nel suo sangue, che lo rende invulnerabile, tranne che in un punto dove si è posata una foglia di tiglio. Sigfrido, con l’anello, sale sul monte circondato di fiamme per svegliare Brunilde, ma Odino in persona cerca di fermarlo. L’eroe però supera il signore degli dei, sveglia Brunilde e la ama, donando a lei l’anello. I due sono così legati da un destino di morte.

Numerose avventure li separano l’uno dall’altro. Sigfrido viene ingannato con un filtro magico che gli fa perdere la memoria, e inconsapevolmente offre Brunilde al malvagio Gunther. Quando riacquista la memoria è ormai troppo tardi: una lancia lo uccide, penetrando nel punto in cui non è invulnerabile. Brunilde, disperata, si uccide anch’essa. Nella versione resa celebre da Wagner Brunilde sale sul suo cavallo Grune e si lancia con l’anello nel rogo funebre di Sigfrido, purificando così tutto il mondo e dando inizio a una nuova età, senza più dei. Le fiamme del rogo avvolgono il Walhalla e, con esso, il padre Odino: è il crepuscolo degli dei.

Vedi anche
Brunilde (ted. Brunhild) Nelle canzoni eddiche, nome d’una valchiria dotata di una forza fisica straordinaria. Si dà la morte dopo essere stata destata dal suo magico sonno da Sigurd e consegnata al pretendente Gunnar. Nella tradizione nibelungica, invece, Brunilde è regina d’Islanda: vinta da Sigfrido con l’aiuto ... Nibelunghi (o Nibelungi) Termine con cui, sembra fin dall’età barbarica, venivano indicati sia i mitici possessori di un favoloso tesoro sia la stirpe regale dei Burgundi. Secondo alcune interpretazioni, il nome Nibelunghi andrebbe a designare tutti coloro che entrano in possesso di questo tesoro. ● Il ciclo ... epopea Narrazione poetica di gesta eroiche, spesso leggendarie. Si distingue comunemente in epopea (o poesia epica) tradizionale, quella che raccoglie in organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione (per es., l’epopea omerica, l’epopea dei Nibelunghi), ed epopea riflessa, quella nella quale ... Àttila (gotico "piccolo padre", dim. di atta "padre"; antico alto ted. Azzilo, Ezzilo, ted. mod. Etzel). - Re degli Unni (dal 434 al 453; fino al 445 circa col fratello Bleda da lui ucciso); unificò le varie tribù unne, sottomettendo tutta la Scizia e imponendo la sua autorità sui Germani orientali: in unione ...
Categorie
  • MITOLOGIA in Letteratura
Tag
  • CREPUSCOLO DEGLI DEI
  • ALBERO DELLA VITA
  • RICHARD WAGNER
  • VALCHIRIA
  • BRUNILDE
Altri risultati per Sigfrido
  • Sigfrido
    Enciclopedia on line
    (ted. Siegfried o Sigfrid; ant. nord. Sigurdh) Eroe della tradizione mitica ed epica dei popoli germanici. I due gruppi di fonti letterarie in cui la sua figura è rimasta conservata, si distinguono non solo per appartenenza etnica e culturale, ma anche per la diversità di quanto ciascuno conserva del ...
  • SIGFRIDO
    Enciclopedia Italiana (1936)
    (ted. Siegfried o Sigfrid; antico ted. Sigufrid; antico nord. Sigurd, che però corrisponderebbe al ted. Siegwart) Bruno Vignola È la più importante figura della leggenda eroica germanica, le cui gesta formano oggetto dei più cospicui monumenti letterarî dell'epica popolare. Di origine certamente antichissima ...
Vocabolario
vulneràbile
vulnerabile vulneràbile agg. [dal lat. vulnerabĭlis, der. di vulnerare «ferire»]. – Che può essere ferito: Sigfrido era v. solo in un punto della schiena. Più com. in senso estens. e fig., che può essere attaccato, leso o danneggiato: la...
nibelùngico
nibelungico nibelùngico agg. (pl. m. -ci). – Dei Nibelunghi, relativo ai Nibelunghi (v. nibelungo). Ciclo n., il più ampio e insigne tra i cicli leggendarî germanici, costituito dalla fusione (nel sec. 13°) di due filoni originariamente...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali