Motore ausiliario che viene inserito in un sistema di comando allorché la potenza disponibile risulta insufficiente a vincere le resistenze che si oppongono al moto degli organi comandati. I s. possono essere meccanici, idraulici, pneumatici o elettrici.
Particolare categoria merceologica di motori, utilizzata nei servosistemi che, indipendentemente dal tipo di motore, deve possedere particolari caratteristiche di utilizzazione. Il s. è pertanto destinato a essere utilizzato in applicazione con prestazioni dinamiche molto elevate, quali, per es., campo di velocità (rapporto tra la massima e la minima velocità per i quali è garantito un corretto funzionamento), sovraccarichi istantanei (rapporto tra la coppia di picco e la coppia nominale), accelerazione angolare, durata ciclo operativo, velocità angolari.