Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico russo (n. Khabarovsk 1948). Ultimati gli studi presso la prestigiosa scuola di cinema VGIK, ha lavorato come giornalista per la rivista Krokodil, ha scritto diverse sceneggiature e ha debuttato come attore in Pervoye svidaniye (1960). Nel 1974 l’esordio alla regia con il cortometraggio Golosa voyny (The voices of war). I primi riconoscimenti sono arrivati però dieci anni più tardi grazie al lungometraggio Sladkiy sok vnutri travy (1984), che lo ha segnalato come una delle figure più importanti del cinema della perestrojka. Trasferitosi a Los Angeles, ha curato la sceneggiatura di film quali Somebody to love (1994, Qualcuno da amare) e Est-Ouest (1999, Est-Ovest), e ha diretto Kavkazskiy plennik (1996, Il prigioniero del Caucaso), premio FIPRESCI a Cannes e candidato come miglior film straniero all’Oscar e ai Golden Globe. Negli anni Duemila B. ha consolidato la sua posizione nel panorama cinematografico internazionale grazie a pellicole quali Medvezij pozeluj (2002, Il bacio dell’orso, presentato alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia) e Mongol (2007, candidato all’Oscar come miglior film straniero), e con la partecipazione come giurato a Venezia 66. Nel 2010 ha diretto Doch yakudzy e nel 2014 Seventh son.