Sedan Cittadina della Francia nord-orientale (19.934 ab. nel 2006), nel dipartimento delle Ardenne.
Possesso nel 13° sec. degli abati di Mouzon, fu unita ai domini reali dal re di Francia Carlo V. Ceduta da Carlo VI a Guglielmo di Braquemont, passò nel 1414 ai La Marck, che la tennero per due secoli fronteggiando le pretese dei vescovi di Liegi e dei duchi di Borgogna e assumendo, con Enrico Roberto, il titolo di principi di Sedan. Estintasi questa famiglia sotto Enrico IV, il principato di S. andò per matrimonio a Enrico de la Tour d’Auvergne, duca di Bouillon. S. divenne allora uno dei centri del protestantesimo francese, prosperando anche economicamente grazie alle industrie tessili. Nel 1641 S. fu confiscata dalla corona. La città è stata ricostruita dopo i gravissimi danni subiti nella Seconda guerra mondiale (battaglia delle Ardenne, 1944).
Battaglia di S. Attorno a S. avvenne (1° settembre 1870) la battaglia conclusiva della guerra franco-prussiana nella quale le forze francesi, comandate da M.-E.-P.-M. Mac-Mahon, furono accerchiate dall’esercito prussiano di H. von Moltke e dovettero arrendersi: lo stesso Napoleone III fu fatto prigioniero. L’esito dello scontro determinò il crollo del Secondo Impero.