• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

Liegi

Enciclopedia on line
  • Condividi

(fr. Liège; fiamm. Luik) Città del Belgio (190.102 ab. nel 2008), capoluogo della provincia omonima; è situata sulle rive della Mosa e del suo affluente Ourthe, che a sua volta riceve la Vesdre. Il nucleo urbano più antico (Leodicus o Legia) si estende lungo la riva sinistra della Mosa, qui sovrastata da alture a ripido pendio dove si creano notevoli dislivelli (60-158 m). Il corso del fiume, che attraversa l’abitato, fu più volte spostato verso E per acquistare spazio. La città conserva aspetto aristocratico, con bei viali lungo la Mosa, magnifiche costruzioni nel quartiere centrale e numerosi giardini alla periferia, ai quali si sono progressivamente aggiunti i quartieri a valle e sui rilievi che circondano la città. Il suo abitato è ormai fuso con quello dei centri industriali periferici: Seraing, Herstal, Ougrée, Jemeppe. Grazie alla sua posizione al centro di un importante bacino carbonifero, L. divenne nel 19° sec. uno dei più grandi centri industriali dell’Europa occidentale, principalmente grazie allo sviluppo dei settori siderurgico, metallurgico e meccanico. Tuttavia, essenziali trasformazioni hanno interessato l’apparato produttivo risalente alla fase della prima rivoluzione industriale, nel quadro di una notevole crisi delle attività estrattive e della siderurgia locali; a tali vicende ha fatto riscontro lo sviluppo di diversificate attività manifatturiere nei settori chimico, meccanico, alimentare, della gomma e della carta, oltre ad attività terziarie, in particolare di carattere commerciale. Viene lavorato inoltre il ferro introdotto nel paese dalla Lorena con altri prodotti minerari localmente esauriti (piombo, rame). L. è un importante nodo stradale e ferroviario e porto fluviale, collegato al Mare del Nord dal Canale Alberto che tocca Maastricht e Anversa.

L. compare nel 7° sec. come villaggio. Dominio dei vescovi di Tongres sin dalle origini, ne divenne la residenza all’inizio del 8° secolo. Dopo che la riunificazione della Lorena con l’Impero nel 925 ebbe fatto dei suoi vescovi i sovrani di un principato vescovile, crebbe rapidamente a città, cinta di mura già alla fine di quel secolo; un largo afflusso d’immigranti vi formò un ceto mercantile che trafficava soprattutto con Germania e Inghilterra (ferro, ottone, rame); esso ottenne dal vescovo il riconoscimento del Comune oligarchico nel 1185 ed eresse nuove e più ampie mura (12°-13° sec.). Il 14° sec. vide a L. la lotta incessante fra il patriziato, le corporazioni e il vescovo, finché nel 1384, con l’esclusione definitiva dei patrizi dal consiglio e l’ammissione dei rappresentanti delle arti allo scabinato, vi si stabilì definitivamente il regime democratico. Questo resistette a lungo contro le aspirazioni di dominio politico dei duchi di Borgogna. Distrutta nel 1468 da Carlo il Temerario, nel 16° sec., abbellita in stile rinascimentale tutto proprio, trasse nuova fonte di prosperità dall’industria estrattiva (carbone) e dalla fabbricazione delle armi; solo al principe-vescovo Massimiliano Enrico di Baviera riuscì di schiacciare il partito democratico e di inaugurare, con il regolamento del 1684, il governo conservatore che durò fino alla conquista francese del 1794. La prosperità economica di L. crebbe nel 18°-19° sec. con lo sviluppo dell’industria delle armi da fuoco e delle miniere di carbone.

Vedi anche
Mosa (fr. Meuse; nederl. Maas o Maes) Fiume dell’Europa centro-occidentale (950 km). Nasce nella parte settentrionale del Plateau de Langres presso Avrecurt, a 384 m, scorre nella Francia orientale, nel Belgio meridionale e nei Paesi Bassi, dove, unendosi con i rami estremi del Reno, forma un’unica foce ... Liegi-Bastogne-Liegi Corsa ciclistica maschile su strada, con partenza in linea. Istituita nel 1892 dalla Liege Cyclist Union (inizialmente come corsa dilettantistica), è la più antica tra le cosiddette “classiche del Nord” e secondo molti è anche la più spettacolare: rispetto al Giro delle Fiandre e alla Parigi-Roubaix ... Karl von Bülow Feldmaresciallo tedesco (Berlino 1846 - ivi 1921); nel 1914 comandante della II armata sul fronte francese, dopo il colpo di mano su Liegi, attraversò il Belgio e conquistò Namur. Fu uno dei protagonisti della battaglia della Marna. Dopo la ritirata, riuscì - all'Aisne - ad arrestare l'avanzata francese. ... Sedan Cittadina della Francia nord-orientale (19.934 ab. nel 2006), nel dipartimento delle Ardenne. Possesso nel 13° sec. degli abati di Mouzon, fu unita ai domini reali dal re di Francia Carlo V. Ceduta da Carlo VI a Guglielmo di Braquemont, passò nel 1414 ai La Marck, che la tennero per due secoli fronteggiando ...
Categorie
  • STORIA PER CONTINENTI E PAESI in Storia
  • EUROPA in Geografia
Tag
  • MASSIMILIANO ENRICO DI BAVIERA
  • RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
  • INDUSTRIA ESTRATTIVA
  • PARTITO DEMOCRATICO
  • CARLO IL TEMERARIO
Altri risultati per Liegi
  • LIEGI
    Enciclopedia dell' Arte Medievale (1996)
    F. Cecchini (franc. Liège; fiammingo Luik; Leodicus, Legia nei docc. medievali) Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, posta sulle rive della Mosa alla confluenza del fiume Ourthe.La zona in cui si sviluppò la città costituisce dal punto di vista geografico un sito di contatto, dal momento ...
  • LIEGI
    Enciclopedia Italiana (1934)
    (fr. Liége, fiamm. Luik; A. T., 44) Carlo ERRERA Yvonne DUPONT F. L. GANSHOF Romeo MELLA F. L. GANSHOF Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, situata a cavaliere della Mosa, dove confluisce l'Ourthe scendente, insieme con l'affluente Vesdre, dalle colline a levante. L'abitato, sviluppato ...
  • DEODUINO di Liegi
    Enciclopedia Italiana (1931)
    D'origine tedesca e di sangue regale, dopo oscuri inizî divenne nel 1048 vescovo di Liegi, e governò saggiamente la diocesi sino alla sua morte (1075). È noto per la sua epistola Ad Henricum regem contra Brunonem et Berengarium (in Migne, Patrol. Lat., CXLVI, 1439 segg.), ch'è uno dei più antichi benché ...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali