Famiglia di pittori di Udine, la cui identità non è stata ancora sufficientemente chiarita. Giacomo (m. 1585), vicino al Pordenone, eseguì a Udine affreschi nel castello e un trittico per il duomo (1560), e pale d'altare per le chiese della regione. Il fratello Sebastiano (m. 1581) risentì dei modi di P. Amalteo. Opera certa è la pala di S. Giovanni Battista a Gemona (1558); discussa l'attribuzione delle pale d'altare di Aviano (S. Zenone) e Udine (duomo). È incerta l'esistenza di un secondo Sebastiano, figlio di Giacomo, ipotizzata dagli studiosi. Figli di Sebastiano furono Pomponio (n. 1570 circa), autore di affreschi nel castello di Udine, e Secante (n. 1571) che risentì dell'influenza di I. Bassano e Tintoretto (opere a Udine, Museo Civico).