Scorpeniformi Ordine di Pesci Osteitti Teleostei, diffusi per lo più nei mari caldi e temperati (alcune specie vivono nell’acqua dolce); hanno corpo e testa robusti e rivestiti di aculei, cresta ossea sporgente dagli opercoli, e pinne pettorali e caudale generalmente arrotondate; comprendono varie famiglie e vi appartengono scorfani, scazzoni, pesci pietra e Pterois, tropicali e molto velenosi. Scorfano (o scorpena) è nome comune delle specie dei pesci S. della famiglia Scorpenidi, comprendente circa 60 generi e 350 specie. Di dimensioni piccole o medie, hanno colore bruno-rosso o biancastro, spesso marmorizzato, testa massiccia, armata di creste e di aculei, talora associati a ghiandole velenose, bocca grande e protrattile, corpo coperto di scaglie ctenoidi o nudo, spine sul capo e sull’opercolo, una sola pinna dorsale. Alcune specie hanno importanza commerciale per l’alimentazione. Carnivori, spesso vivipari, vivono sui fondali rocciosi della piattaforma continentale di tutti gli oceani, fino a 1000 m di profondità.
Nel Mediterraneo sono comuni alcune specie del genere Scorpaena: lo scorfano rosso (Scorpaena scrofa; v. fig.), di colore rossastro con piccole macchie scure, che raggiunge 40-50 cm di lunghezza; e lo scorfano bruno (Scorpaena porcus), più scuro, lungo circa 30 cm; lo scorfanotto (Scorpaena notata), fino a 20 cm; lo scorfano bastardo (Scorpaena dactyloptera).