Ballerina e coreografa tedesca (n. Karlsruhe 1963). Si è formata come ballerina ad Amsterdam (1983-86) e a New York (1986-87), venendo a contatto con coreografi, musicisti, attori e “visual artists” di tutto il mondo. Arricchita da tali collaborazioni, nel 1993 ha fondato con J. Sandig la compagnia Sasha Waltz & Guests e tre anni più tardi ha istituito il Sophiensaele (noto teatro berlinese), per il quale ha curato numerose performance e spettacoli di teatro-danza. Tutto ciò le ha permesso di divenire una delle direttrici artistiche dello Schaubühne am Lehniner Platz (1999-2004), storico teatro dove ha presentato alcune delle sue opere più celebri (rappresentando spesso il contrasto tra individuo e società); tra queste si ricorda la trilogia composta da Körper (2000), S (2000) e noBody (2002). Ormai protagonista del teatro sperimentale europeo, dal 2005 ha riscoperto le tematiche “classiche”, coreografando e adattando spettacoli quali Dido & Aeneas (2005), Medea (2007) e Roméo et Juliette (2007) con la Sasha Waltz & Guests. Negli anni W. ha ricevuto numerosi premi (tra cui il Premio Europa nel 2008 come Nuova Realtà Teatrale e l’Ordre des Arts et des Lettres nel 2009) e nel 2011 ha presentato (con la sua compagnia) Matsukaze, di T. Hosokawa.