Filologo e archeologo italiano (Roma 1922 - ivi 1997). Socio nazionale dell'Accademia dei Lincei (1968), della quale fu presidente dal 1994 al 1997, ed effettivo della Pontificia accademia di archeologia, prof. di filologia semitica all'univ. di Roma dal 1954; presso l'Istituto della Enciclopedia Italiana fu redattore del Dizionario enciclopedico italiano, condirettore dell'Enciclopedia del Novecento, per divenire poi direttore dell'Enciclopedia archeologica. Organizzò e diresse fondamentali missioni archeologiche italiane: in Palestina, dove è emersa la cittadella dei re di Giuda a Ramat Rahel; in Siria, scoprendo la città di Tell Mardeth; in Sicilia, a Mozia; in Sardegna, Malta e Tunisia, scoprendovi antichità puniche. Opere principali: I predecessori di Israele (1956); Le antiche civiltà semitiche (1958; trad. in varie lingue); Antichi imperi d'Oriente (1963); An introduction to the comparative grammar of the Semitic languages (1964); Archeologia mediterranea (1966); Il mondo dei Fenici (1966); I Fenici e Cartagine (1972); Il mondo punico (1980); Gli Italici (1983); I Fenici (1988); Tra Cartaginesi e Romani (1992); Introduzione alle guerre puniche (1994), Luci sul Mediterraneo (1995), La storia degli Italiani. Dalle origini all'età di Augusto (postumo, 1999).