Hemley, Russel J.
Hemley, Russel J. – Chimico-fisico statunitense (n. Berkeley 1954). Conseguiti il PhD in chimica fisica e un postdottorato in chimica teorica alla Harvard University, dal 1984 svolge attività di ricerca alla Carnegie institution for science di Washington dove, dopo un'interruzione relativa ad alcune esperienze di insegnamento (Johns Hopkins University, 1991-92, ed École normale supérieure di Lione, 1996), dirige il laboratorio di geofisica. Il suo campo di studi comprende sia ricerche sperimentali sulle proprietà della materia ad alte pressioni, con le loro implicazioni in geofisica, geochimica e scienze planetarie, sia approfondimenti teorici di chimica e fisica della materia condensata. In questo ambito, anche attraverso il continuo sviluppo delle tecniche sperimentali di alta pressione (spettroscopia ottica, diffrazione a raggi X, celle a incudini di diamante, metodi basati sulla radiazione di sincrotrone, ecc.), H. ha ottenuto risultati quali la scoperta della fase densa dell'idrogeno a pressioni dell'ordine del megabar (cristallizzato in solido a legame metallico), l'osservazione di trasformazioni atipiche nella materia molecolare e di nuovi composti, la creazione di nuovi superconduttori, strutture magnetiche, vetri e così via. In campo strettamente geofisico, il suo lavoro sperimentale e teorico, condotto in stretta collaborazione con Ho-kwang Mao, ha prodotto nuovi elementi per la comprensione della struttura e della dinamica delle parti più interne della Terra (mantello profondo e nucleo). H. è membro dal 2001 dell'Accademia nazionale delle scienze degli Stati Uniti. Per i suoi contributi nel miglioramento della conoscenza del comportamento dei minerali sottoposti a estreme condizioni fisiche, gli è stato conferito, insieme con H. Mao, il premio Balzan 2005 per la fisica.