Scrittore britannico (n. Birmingham 1965). Rimasto orfano in tenera età, ha vissuto un’infanzia e un’adolescenza difficili. Nel 1987 ha accantonato la passione per la musica (che lo aveva portato a essere il chitarrista di una band chiamata The Manta Rays) e si è buttato a capofitto nella scrittura, producendo in pochi anni una ventina di romanzi. Tuttavia gli editori inglesi non sembravano ben disposti verso un autore britannico che ambientava le sue storie negli Stati Uniti; scoraggiato dai numerosi rifiuti, E. ha abbandonato la scrittura per anni. La fortuna gli ha arriso nel 2003 quando ha pubblicato Candlemoth, ottenendo un immediato successo editoriale: tradotto in diverse lingue (tra cui tedesco, olandese e italiano), il libro ha conquistato anche la critica. Con i successivi Ghostheart (2004), A quiet vendetta (2005), City of lies (2006) e A quiet belief in angels (2006), E. si è confermato uno degli autori thriller più apprezzati dai lettori internazionali. Tra gli ultimi romanzi usciti si ricordano A simple act of violence (2008), Saints of New York (2010) e Bad signs (2011). Molti fra i libri di E. sono disponibili in italiano.