Poeta statunitense (Boston 1917 - New York 1977). Discendente di una delle più antiche e importanti famiglie bostoniane (pronipote di J. R. Lowell e cugino di A. Lowell). I suoi versi sono caratterizzati da una strenua e tormentata tensione all'autoanalisi e alla denuncia, che percorre l'intera sua produzione, dalle intime confessioni personali ai componimenti più tardi che lasciano maggiore spazio alla narrazione e alla cronaca. Tra le opere: Life studies (1959).
Abbandonata Harvard nel 1937, compì gli studi al Kenyon College, discepolo di J. C. Ransom e amico di R. Jarrel, e presso la Louisiana State University, dove frequentò C. Brooks e R. P. Warren. La salda e opprimente tradizione culturale e famigliare è alla radice di molta materia poetica di L. e anche del suo impulso di ribellione, che lo condusse alla conversione al cattolicesimo (1940), dopo lungo travaglio, e al carcere scontato per obiezione di coscienza durante la seconda guerra mondiale. Negli anni Sessanta si battè per i diritti civili e si oppose alla guerra in Vietnam. Personalità inquieta, soffrì di disturbi nervosi e fu per questo più volte ricoverato.
Esordì con Land of unlikeness (1944), seguito da Lord Weary's castle (1946), volume che gli valse il Pulitzer Prize. La sua poesia, spesso in forma di monologo drammatico, come in The mills of Kavanaughs (1951), rivisita in dense immagini simboliche l'esperienza personale, quella della famiglia e dei luoghi della giovinezza, acquisendo, a partire dalla pubblicazione di Life studies, una maggiore libertà formale e una forte caratura ironica. Con Imitations (1961), For the union dead (1964) e Near the ocean (1967), la sua ricerca tende a legare i problemi dell'io a quelli della storia, dimostrando una crescita di coscienza politica. Traduttore di teatro (Phaedra, 1961; Prometheus bound, 1969; Oresteia, post., 1979), L. sperimentò nuove forme in Notebook 1967-68 (1969), giungendo a perfezionare un sonetto senza rima nelle tre raccolte apparse nel 1973: For Lizzie and Harriet, The dolphin e History. L'ultimo libro di versi, Day by day (1977), seguì di un anno la pubblicazione del suo Selected poems. La più ampia traduzione italiana delle poesie di L. è apparsa con il titolo Poesie 1940-70 (1972).