toxocariasi Zoonosi provocata dalla migrazione negli organi interni di larve del genere Toxocara, comprendente Nematodi parassiti intestinali di animali domestici: la malattia può decorrere per lungo tempo [...] asintomatica, talvolta invece, e specie nei bambini, può determinare la comparsa di un quadro morboso caratterizzato da febbre, epatosplenomegalia, disturbi respiratori e neurologici ...
Leggi Tutto
In microbiologia, termine in lingua inglese (lett., traboccamento) impiegato per indicare il trasferimento di un agente patogeno da una specie all’altra; le malattie trasmesse all’uomo da animali, vertebrati [...] o invertebrati, sono definite zoonosi. ...
Leggi Tutto
Parassiti
Vincenzo Petrarca
Il termine parásitos (da pará = presso, e sítos = cibo) significa in greco antico 'che mangia insieme con' ed era attribuito a sacerdoti o magistrati mantenuti dalla comunità [...] , per lo più), che assalgono in grandi sciami causandone, con centinaia di punture, la morte per shock.
Idatidosi. È una zoonosi causata dal piccolo cestode Echinococcus, che ha un ciclo indiretto in cui fungono da ospiti definitivi i cani o altri ...
Leggi Tutto
Scrittore e divulgatore scientifico statunitense (n. Cincinnati 1948). Collaboratore del periodico Outside, inviato di National Geographic e autore di saggi naturalistici che indagano aspetti quali la [...] del salto di specie (spillover) attraverso cui un agente patogeno si trasferisce da una specie animale all’uomo (zoonosi) - Q. ha ipotizzato la diffusione di una gravissima epidemia (The Next Big One) propagatasi dagli animali, verosimilmente ...
Leggi Tutto
(o Piroplasmidi) Ordine di Sporozoi Emosporidi (o Protozoi Labirintulei, in altre classificazioni), parassiti del sangue, in genere di Mammiferi domestici, equini, bovini e ovini, ma anche selvatici, [...] da P. della famiglia delle Babesie ed è sinonimo di babesiosi, malattia che nell’uomo rappresenta una tipica zoonosi che si manifesta con sintomatologia e quadri ematologici difficilmente distinguibili da quelli della malaria. La piroplasmosi bovina ...
Leggi Tutto
HIV
Guido Poli
Elisa Vicenzi
Il 4 giugno 1981 lo scarno bollettino "Morbidity and Mortality Weekly Report" dei Centers for Disease Control di Atlanta segnalava un'inusuale serie di casi mortali di [...] del virus.
Un virus, molti ceppi: l'origine di HIV
L'infezione da HIV è da considerarsi, in origine, una zoonosi, ossia un'infezione virale inizialmente presente in un'altra specie animale e trasmessa quindi all'uomo. Geograficamente, l'area in cui ...
Leggi Tutto
Maurizio Pocchiari
Prione
La malattia degli animali cannibali
Le patologie da prioni
di Maurizio Pocchiari
13 gennaio
Viene segnalato il primo caso in Italia di encefalopatia spongiforme bovina in una [...] Per quanto riguarda la prima di queste tappe, la domesticazione portò l'uomo in contatto permanente con le zoonosi, infezioni provenienti dal mondo animale che si vennero ad aggiungere alle malattie infettive che probabilmente avevano accompagnato lo ...
Leggi Tutto
Ramo delle scienze biologiche che ha per oggetto lo studio dei microrganismi, esseri viventi con dimensioni inferiori al millimetro, la cui osservazione richiede l’uso del microscopio ottico. I microrganismi [...] gli agenti eziologici possono essere trasmessi all’uomo che viene in contatto con animali malati o infetti (➔ zoonosi). La prevenzione e il controllo delle malattie infettive animali prevedono l’immunizzazione attiva artificiale (vaccinazione) di ...
Leggi Tutto
Ambiente
Augusto Panà
Anna Spinaci e Valeria Ugazio
Dal punto di vista ecologico il termine si riferisce al complesso delle caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche di una determinata regione [...] alta e variabile in base al tipo di lavoro. Un'attenzione particolare è rivolta alla possibilità di contrarre forme di zoonosi, tra cui l'encefalite spongiforme, ma sono da considerare anche gli agenti patogeni umani, quali i virus dell'epatite B ...
Leggi Tutto
Batterio
Gabriella Argentin
Il termine batterio deriva dal greco βακτήριον, "piccolo bastone", e viene comunemente usato per indicare microrganismi ubiquitari, talvolta patogeni, considerati gli organismi [...] sorgente esterna, che può essere rappresentata da un individuo infetto o da specie animali che fungono da vettori (zoonosi). Per essere considerato patogeno, un batterio deve sfuggire alle difese immunitarie dell'ospite, proliferare e danneggiare il ...
Leggi Tutto
zoonosi
żoonòṡi s. f. [comp. di zoo- e gr. νόσ(ος) «malattia»]. – Termine, sinon. di antropozoonosi, con cui si designano le malattie, provocate da microrganismi o da parassiti o da funghi, trasmesse naturalmente da animali, vertebrati o invertebrati,...
dermatozoonosi
dermatożoonòṡi s. f. [comp. di dermatozoo e del gr. νόσ(ος) «malattia»; cfr. zoonosi]. – Denominazione generica delle malattie da dermatozoi.