Naturalista (Montpellier 1804 - Parigi 1863), prof. nell'univ. di Parigi; autore di numerose opere letterarie, botaniche e zoologiche; notevole una monografia sulla famiglia degli Irudinei. ...
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Botanico e zoologo svedese (Larv 1750 - Uppsala 1837), fratello di Johan. Allievo di Linneo, prof. (1812) di materia medica all'univ. di Uppsala. Autore di opere botaniche e zoologiche e di una biografia [...] di Linneo (Egenhändiga anteckningar af Carl Linnaeus om sig sjelf, 1823) ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] giurisprudenza, che dalle sue lezioni e da quelle di anatomia di D. Cotugno trarrà l'interesse naturalistico che ne farà lo zoologo più originale del tardo Settecento meridionale. I dati esterni della biografia del C. fino ai suoi ultimi anni sono il ...
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Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che [...] Luigi XIII, è creato a Parigi l'orto botanico che è all'origine del Museo Nazionale di Storia Naturale.
Per la zoologia la situazione è diversa, le conoscenze che riguardano gli animali oltrepassano di gran lunga l'ambito dei loro usi medici, seppure ...
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L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] e degli amatori che facevano capo all'anatomista Owen.
In Gran Bretagna nel giro di pochi anni furono aperti numerosi giardini zoologici: tra gli altri a Dublino (1831), a Bristol e a Manchester (1836) e a Edimburgo (1839, chiuso nel 1890 e riaperto ...
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CHIEREGHIN, Stefano
Rosanna Pavan Cipollone
Nacque a Chioggia (Venezia) l'8 giugno 1745 da Fortunato e da Maria Annunciata Bullo. Frequentò il collegio militare di Verona, e poi le università di Padova [...] volumi (XI e XII), a uno studio attento rivela un interesse più specifico del C. per tale branca della zoologia marina. In questa trattazione egli non si limita ad una semplice descrizione, ma perviene a concetti e interpretazioni importanti anche ...
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Scienza egizia. Zoologia e botanica
Marilina Betrò
Zoologia e botanica
La zoologia come scienza: i principî della classificazione
L'Antico Egitto, sin dalle origini, ha riservato al mondo animale un'attenzione [...] complesso monumentale eretto da Thutmosi III (XVIII dinastia) ospita sulle sue pareti un insieme di rappresentazioni botaniche e zoologiche noto come il 'Giardino botanico'. Esso si differenzia dalle altre rappresentazioni note di flora e fauna per l ...
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BECCARI, Odoardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Enrico de Leone
Nacque a Firenze il 16 nov. 1843. Compiuti gli studi classici presso il R. Collegio di Lucca, dimostrò subito una particolare tendenza per [...] Battista, ai quali si era unito a Suez. Mentre il Doria, sopravvenuta una malattia, fu costretto a interrompere le ricerche zoologiche e a rimpatriare il 21 marzo 1866, il B. proseguì da solo quelle botaniche fino alla fine del gennaio 1868quando ...
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BIASOLETTO, Bartolomeo
Valerio Giacomini
Nacque a Dignano, in Istria, il 24 apr. 1793 da famiglia agiata di ecclesiastici e giuristi. Venne educato da sacerdoti del luogo, ma non volle tuttavia seguire [...] un vero e propro cenacolo scientifico, ove convenivano molti appassionati di diverse discipline naturalistiche, sia botaniche, sia zoologiche, sia mineralogiche.
Il primo collegamento del B. con l'ambiente internazionale botanico avvenne nel 1819 in ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] alla preparazione dei suoi trattati sui pesci e sugli altri animali marini, che sono fra le prime opere moderne di zoologia. Sotto l'influenza di questo studioso francese e di Paolo Giovio, l'A. cominciò a raccogliere e conservare pesci, costituendo ...
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zoologia
żoologìa s. f. [comp. di zoo- e -logia]. – Ramo delle scienze biologiche che studia la vita del mondo animale, in tutte le sue manifestazioni; si divide in varie sezioni (sistematica zoologica, che studia le relazioni filogenetiche...
zoologico
żoològico agg. [der. di zoologia] (pl. m. -ci). – 1. Attinente alla zoologia: geografia z., sinon. di zoogeografia; sistematica z., o classificazione z., studio degli animali sotto l’aspetto descrittivo e in rapporto alle loro affinità...