RUSPOLI, Eugenio
Francesco Surdich
RUSPOLI, Eugenio. – Nacque a Tigăneşti (Romania) il 6 gennaio 1866 da Emanuele, principe di Poggio Suasa (ingegnere, deputato per la Destra per il collegio di Fabriano [...] : da questa spedizione rientrarono a Roma, quattro mesi dopo, solo 41 superstiti, con scritti e ricche raccolte zoologiche, botaniche e anche paleontologiche.
Come misero in evidenza, subito dopo la sua morte, Giovanni Marinelli ed Elia Millosevich ...
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SPECIE (fr. espèce; sp. especie; ted. Art; ingl. species)
Giuseppe MONTALENTI
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
"Col progredire delle scienze biologiche è accaduto pel concetto di specie quello che [...] la vera "scoperta della specie" (E. Rádl) e ad un tempo addita il compito precipuo del botanico e dello zoologo: riconoscere, definire e nominare le specie create da Dio, e raggrupparle a seconda delle loro affinità in una classificazione "naturale ...
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Le filarie sono vermi Nematodi (v.), filiformi o almeno molto allungati e sottili, costituenti la famiglia dei Filariidae, che comprende varie forme parassite dell'uomo e degli animali, fra cui alcune [...] la presenza delle microfilarie nel sangue. Non si conoscono rimedî sicuri contro tale infezione, ma le conoscenze zoologiche complete sul ciclo biologico permettono di dettare sicure norme profilattiche. Un'altra importante filaria è la Loa loa ...
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LAMARCK, Jean-Baptiste-Pierre-Antoine de Monet de
Giuseppe Montalenti
Naturalista, nato a Bazentin presso Albert (Piccardia) il 1° agosto 1744, morto a Parigi il 18 dicembre 1829. Destinato alla carriera [...] in lui ogni lume di ragione.
Da giovane, e poi ancora nel periodo in cui dovette prepararsi alla cattedra di zoologia che aveva conseguita, si occupò di fisica, chimica, meteorologia, e diede alla luce parecchie pubblicazioni, in cui dimostra però di ...
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BESTIARIO
E.J. Grube
Si definisce b. stricto sensu - contrariamente all'applicazione diffusa ma non strettamente scientifica di questo termine nella storiografia attuale - una compilazione didattica [...] di transizione, comprende anch'essa più di cento capitoli ma anziché l'ordine del Physiologus segue la classificazione zoologica del mondo animale stabilita da Isidoro di Siviglia. Include inoltre non soltanto i testi provenienti dalla redazione B ...
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Testimonianze - Marlon Brando
Edoardo Albinati
Marlon Brando
Il Novecento ha declinato una quantità di tipi umani molto diversi tra loro e tutti raffigurati con la massima nettezza di profilo nel cinema. [...] noncuranti, depistanti e contraddittorie, falsi dati anagrafici ("nato a Bangkok, dove suo padre si trovava per effettuare ricerche zoologiche") e la recitazione diventa, come gli scrive la sorella Jocelyn, un "ottimo posto per nascondersi", cioè per ...
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LESSONA, Michele
Paola Govoni
Guido Verrucci
Nacque a Venaria Reale, vicino Torino, il 20 sett. 1823 da Carlo e Agnese Maria Cavagnotti. Il padre era docente di medicina veterinaria nella Scuola di [...] altri sei figli.
Nel 1861, con G. Canestrini, G. Doria e P.M. Ferrari, il L. fondò il periodico Archivio per la zoologia, l'anatomia e la fisiologia. L'anno successivo partì con De Filippi per un viaggio in Persia, unendosi a una missione diplomatica ...
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ROBECCHI-BRICCHETTI, Luigi
Francesco Surdich
ROBECCHI-BRICCHETTI, Luigi. – Nacque il 27 maggio 1855 a Pavia in una vecchia casa del corso di Porta Borgoratto, l’attuale corso Cavour, figlio illegittimo [...] taccuini, appunti, carnet di viaggio, schizzi, disegni, mappe, lettere, manoscritti relativi a raccolte antropologiche, botaniche, e zoologiche, studi linguistici. Materiale che testimonia la vastità e la varietà dei suoi interessi per l’Africa e ora ...
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BATTARRA, Giovanni Antonio
Italo Zicàri
Nacque a Rimini il 9 giugno 1714 da Domenico e da Giovanna Francesca Fabbri. Dopo aver compiuto il corso di umanità nel locale seminario, ove ebbe a maestri Giovan [...] 1774, nella quale, sempre seguendo il criterio di esporre solo quanto personalmente gli risultasse, pubblicò alcune osservazioni zoologiche, dando come nuove scoperte nozioni già acquisite. Nel 1778 pubblicò a Roma la Pratica agraria distribuita in ...
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GERARDO da Feltre (Gerardus de Silteo; Gerardus de Silcro)
Luigi Canetti
Originario presumibilmente di Feltre (Belluno), nacque forse, stando a un oroscopo tramandato nella sua opera e probabilmente [...] materia, che trovano applicazione, sia pure in un senso meramente congetturale, nell'ambito delle conoscenze meteorologiche, zoologiche, geologiche, ma assai meno, sembrerebbe, in quelle mediche, giacché la "complexio alicuius hominis non solum est ...
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zoologia
żoologìa s. f. [comp. di zoo- e -logia]. – Ramo delle scienze biologiche che studia la vita del mondo animale, in tutte le sue manifestazioni; si divide in varie sezioni (sistematica zoologica, che studia le relazioni filogenetiche...
zoologico
żoològico agg. [der. di zoologia] (pl. m. -ci). – 1. Attinente alla zoologia: geografia z., sinon. di zoogeografia; sistematica z., o classificazione z., studio degli animali sotto l’aspetto descrittivo e in rapporto alle loro affinità...