GENÈ, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque il 9 dic. 1800 a Turbigo, in provincia di Milano, da Francesco e da Petronilla Cormani. Seguì i corsi di latino, lettere umane e retorica a Busto Arsizio [...] di Torino, il G. fu invitato, anche per diretto interessamento di costoro, a supplire F.A. Bonelli, ammalato, nell'insegnamento di zoologia a Torino. Morto il Bonelli nel 1830, gli succedette, come reggente nel 1831 e l'anno dopo a pieno titolo. La ...
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LUIGIONI, Paolo
Federico Di Trocchio
Nacque a Roma il 9 febbr. 1873 da Guglielmo e Giuditta Mariani.
Compì studi superiori di indirizzo tecnico presso gli Istituti pontifici di S. Apollinare in Roma [...] in Roma e nel Lazio, in Atti del II Congresso nazionale di studi romani,( 1930, Roma 1931, pp. 291 ss.; P. Pasquini, La zoologia in Roma e nel Lazio, in Le scienze fisiche e biologiche in Roma e nel Lazio, a cura di G. Agamennone, Roma 1933, pp ...
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larve
Giuseppe M. Carpaneto
Animali in via di sviluppo
Moltissimi animali, al momento della nascita e nelle prime fasi dello sviluppo, assomigliano poco ai loro genitori. La forma del corpo, l’alimentazione [...] Fra questi troviamo numerose larve di invertebrati marini, molte delle quali hanno avuto l’attribuzione di un nome da parte degli zoologi che le hanno identificate. Per esempio, le larve dei ricci di mare e delle ofiure (che assomigliano a miniature ...
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cuculi e turachi
Giuseppe M. Carpaneto
Uccelli che non covano
Il cuculo è famoso per il suo canto e perché depone le uova nel nido di altre specie di uccelli. Simbolo della madre che abbandona i propri [...] lentamente e si nutrono principalmente di frutti. La loro posizione sistematica è da tempo oggetto di discussioni fra gli zoologi: alcuni sostengono ancora che i turachi siano imparentati con i cuculi, anche se le ricerche di biologia molecolare ...
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Molluschi
Marco Oliverio
Creature molli dalle lingue raspose
I Molluschi sono noti sin dal Cambriano e, con oltre 100.000 specie viventi, sono il secondo gruppo zoologico dopo gli Artropodi. Le conchiglie [...] , costituiscono il phylum dei Molluschi. Noti sin dal Cambriano (oltre 500 milioni di anni fa), sono uno dei maggiori gruppi zoologici, il secondo dopo gli Artropodi; si tratta di un gruppo ricco e diversificato, cui appartengono oltre 100.000 specie ...
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granchi, gamberi e aragoste
Roberto Argano
Organismi divisi sempre nello stesso numero di segmenti
Granchi, gamberi, gamberetti, aragoste, canocchie, cicale di mare, paguri, porcellini di sant'Antonio, [...] siano imparentati tra loro, che abbiano un antichissimo progenitore in comune; per questo vengono riuniti in un unico raggruppamento zoologico. Del resto, per fare un esempio simile più noto, tutti i Mammiferi, dall'uomo alla giraffa, dalla balena al ...
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BONOMI, Agostino
Maurizia Cappelletti Alippi
Nacque a Madice (Trento) il 28 ag. 1850 da Bortolo. Ancor prima di terminare gli studi liceali si arruolò negli Alpenjäger, trasferendosi ad Innsbruck. Terminò [...] pertanto collocare la sua opera tra quelle dei molti zoologi e botanici che, colmando le singole lacune, davano di Rovereto, XV (1909), pp. 217-270; Il V congresso zoologico internazionale di Berlino e l'escursione dei congressisti sul mare del Nord, ...
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(XIV, p. 509; App. IV, i, p. 740; V, ii, p. 161)
Il termine etologia oggi si limita a indicare lo studio comparato del comportamento animale, con l'assunto che specifici moduli comportamentali caratterizzino [...] le ha permesso di fungere da luogo d'incontro di discipline di orientamento diverso, quali fisiologia, ecologia e zoologia, da un lato, scienze sociali e discipline psicologiche, dall'altro.
Il comportamento - semplice o complesso che sia - comprende ...
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L'Ottocento: biologia. Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
Goulven Laurent
Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
I naturalisti del XIX sec. orientarono i propri studi [...] , in cinque tomi, con il concorso del ginevrino Augustin-Pyramus de Candolle (1778-1841). Nel 1793 fu nominato professore di zoologia degli insetti e dei vermi al Muséum d'Histoire Naturelle, appena istituito a Parigi. All'epoca se ne conoscevano 135 ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] ), pp. 194-196; L. Verney, G.B. G., in Entomological News, XXXVI (1925), p. 224; C. Janicki, G.B. G., Eine grosser Zoologe und Parasitologe Italiens, in Die Naturwissenschaft, XIV (1925), 12, pp. 225-231; 13, pp. 261-269; C. Dobell, Prof. B. G., in ...
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zoologia
żoologìa s. f. [comp. di zoo- e -logia]. – Ramo delle scienze biologiche che studia la vita del mondo animale, in tutte le sue manifestazioni; si divide in varie sezioni (sistematica zoologica, che studia le relazioni filogenetiche...
zoologico
żoològico agg. [der. di zoologia] (pl. m. -ci). – 1. Attinente alla zoologia: geografia z., sinon. di zoogeografia; sistematica z., o classificazione z., studio degli animali sotto l’aspetto descrittivo e in rapporto alle loro affinità...