Malattia parassitaria che attacca ungulati domestici (Bovini, pecore, capre) e selvatici. Prodotta da Protozoi del genere Anaplasma (es: A. marginale), della classe degli Sporozoi Emosporidi, parassiti [...] degli eritrociti. Trasmessa da zecche, mosche e zanzare; dopo un periodo d’incubazione da 15 a 16 giorni, si manifesta con febbre elevata, disidratazione, anemia, stipsi, talora ittero, con esito spesso mortale. ...
Leggi Tutto
Ordine d’Insetti comprendente più di 100.000 specie descritte, di piccole o medie dimensioni, fornite di un solo paio di ali, abilissime volatrici. Le più note sono le mosche e le zanzare. L’ordine è diviso [...] nei sottordini Nematoceri e Brachiceri. Allo stato adulto sono quasi sempre terrestri, negli stati preimaginali hanno habitat terrestre o acquatico. Gli adulti hanno capo mobilissimo, occhi bene sviluppati, ...
Leggi Tutto
Nome comprensivo per indicare gli animali parassiti, permanenti o occasionali, della cute. Ai primi appartengono l’acaro della scabbia, varie zecche, i pidocchi; al secondo gruppo le pulci, le cimici, [...] il pidocchio pollino, le zanzare.
In psicopatologia clinica, si chiama delirio dermatozoico una sindrome allucinatoria, a carattere cronico, detta anche acarofobia, perché il comportamento del malato è sconvolto dall’ossessionante convincimento di ...
Leggi Tutto
Genere di Insetti Ditteri Nematoceri della famiglia Culicidi (➔ zanzara), sottofamiglia Anofelini, a cui si deve la trasmissione e la diffusione della malaria. Gli a. abbondano particolarmente nelle regioni [...] su di un piano. I palpi mascellari delle femmine degli a. sono lunghi quanto la proboscide: in tutte le altre zanzare sono molto più corti. Anche le larve sono riconoscibili per la posizione orizzontale che assumono alla superficie dell’acqua quando ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] sono prive di valore.
Tra il 1887 e il '91 il G. con Feletti aveva eseguito a Catania qualche osservazione su zanzare del genere Culex senza esito, tanto da abbandonare l'ipotesi stessa della trasmissione da parte di quegli insetti. Ma poi, nel ...
Leggi Tutto
Nome comune di diversi Nematodi Spiruridi della superfamiglia Filarioidei; vermi sottili, allungati, filiformi, di dimensioni varie (fino a parecchi centimetri di lunghezza). Hanno bocca terminale priva [...] notte nel sangue periferico dei malati; di giorno, nei vasi polmonari e nel cuore. Ospiti intermedi sono varie zanzare: Culex pipiens, Aedes aegypti, Anopheles gambiae ecc. Le microfilarie, succhiate col sangue, pervengono nello stomaco della zanzara ...
Leggi Tutto
libellule ed efemere
Giuseppe M. Carpaneto
Sentinelle degli stagni
L’ordine degli Odonati, comunemente detti libellule, e quello degli Efemerotteri comprendono insetti assai antichi, capaci di volare [...] utilizzate come indicatori ecologici poiché vivono esclusivamente in acque non inquinate. Le libellule adulte sono predatrici di mosche, zanzare e altri insetti, mentre le efemere adulte non si nutrono e hanno una vita brevissima
I più antichi tra ...
Leggi Tutto
FICALBI, Eugenio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Piombino (Livomo) il 10 marzo 1858 dall'ingegnere Aristodemo e da Anna Rosellini. Si laureò in medicina a Siena nel 1883 e in scienze naturali nel [...] di un anfibio (Hyla viridis) e sui loro rapporti con derma ed epidermide, Firenze 1899; Sopra la malaria e le zanzare malarifere nella salina di Cervia e nel territorio di Comacchio, Roma 1901; Biografia di G. Canestrini, Padova 1903; Biografia di ...
Leggi Tutto
Parassiti
Vincenzo Petrarca
Il termine parásitos (da pará = presso, e sítos = cibo) significa in greco antico 'che mangia insieme con' ed era attribuito a sacerdoti o magistrati mantenuti dalla comunità [...] nei Paesi sviluppati le parassitosi umane sono molto meno evidenti di un secolo fa (sebbene i nostri contatti, per es., con zanzare e pidocchi, siano tutt'altro che sporadici), ma è anche vero che nei Paesi in via di sviluppo le parassitosi umane ...
Leggi Tutto
Embrioni microscopici dei Filarioidei o filarie circolanti nel sangue. Gli adulti vivono parassiti nei vasi linfatici, nel cuore, nelle cavità sierose e nel tessuto sottocutaneo dei Vertebrati.
Le m. misurano [...] ); quelle di Loa loa durante il giorno (Microfilaria diurna). Le m. per svilupparsi debbono pervenire nello stomaco di alcune zanzare che succhiano il sangue dell’uomo infetto, subire due mute e penetrare attraverso la pelle nell’ospite definitivo. ...
Leggi Tutto
zignare
v. intr. Provocare, infastidire in modo assillante. ◆ il presidente del Consiglio prova a sedare le polemiche senza però rinunciare a lanciare qualche frecciatina qua e là. Cerca di ridimensionare il «sacrificio» annunciato a Soci...