CARCANO (Carvano, Caveani, Garkin)
Ludwig Döry
Fratelli originari di Lugano, documentati come stuccatori fra il 1684 e il 1693 nel Canton Ticino e in Germania.
Nicolao nel 1684 decorava di stucchi, assieme [...] del Perinetti faceva parte anche uno stuccatore Rizo (Francesco Rezio?).
GiovanniBattista si recò, l'11 luglio 1691, da Eisenberg a Weimar: non sappiamo ciò che egli fece in questa città. Compare (con il nome di Caveani) il 3 ag. 1692 a Coburgo ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] Su Pacelli prima del pontificato: E. Fattorini, Germania e Santa Sede. Le nunziature di Pacelli tra la grande guerra e la Repubblica di Weimar, Bologna 1992; P. Blet, Le card. Pacelli secrétaire d’État de Pie XI, in Achille Ratti Pie XI, a cura di Ph ...
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PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino
Sandro Scarrocchia
PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino. – Nacque a Bergamo il 9 giugno 1901 da Attilio, avvocato, e da Maria Patirani, che morì quando il figlio aveva appena [...] compagni di studi, attratti immediatamente, come puntualizzò lui stesso, «dalla cultura internazionalista e dalle idee funzionaliste di Weimar», egli propese per le opere di architetti meno giovani come Giovanni Muzio, Gio Ponti, Giuseppe De Finetti ...
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BRIOSCHI, Vincenzo
Fabia Borroni
Figlio di Giovanni (da cui il patronimico russo Ivanovič), nacque a Firenze. L'anno di nascita, dato dai repertori come 1786, deve essere anticipato: infatti il B., [...] colorite a mano, intitolato Représentation de la fête donnée par S. M. l'Impératrice à... la Grande-Duchesse Marie de Saxe-Weimar à St. Pétersbourg le 4 février 1822. Il ritratto di Constantin Bulgakov, direttore delle poste (olio su tela firmato e ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] der Päpste, ihre Genese und Traditionsbildung, Göttingen 1995, pp. 174 s.; J. Laudage, Alexander III. und Friedrich Barbarossa, Köln-Weimar-Wien 1997, pp. 74, 116 s., 154 s.; J. Strothmann, Kaiser und Senat. Der Herrschaftsanspruch der Stadt Rom zur ...
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BOTTACCHIARI, Rodolfo
Luciano Zagari
Nato a Genga (Ancona) il 18 maggio 1885 da Ettore e da Sestilia Narducci, fu discepolo di Cesare De Lollis, che lo chiamò a collaborare alla Cultura.
L'attività [...] contro gli Imperi centrali. Di tali precedenti culturali e politici fa fede il volume Da Worms a Weimar (Bologna 1920), volto a individuare una metastorica costante irrazionalistica nello sviluppo dello spirito tedesco. Fortemente rimaneggiato, il ...
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RENDANO, Alfonso. – Nacque a Carolei (Cosenza) il 5 aprile 1853, da Antonio e da Giuseppina Bruno.
Si avvicinò precocemente alla musica, da autodidatta, suonando fin da bambino l’organo di una chiesa del [...] viaggi Oltralpe. Nel 1880 a Vienna conobbe Hans von Bülow e strinse amicizia con Franz Liszt, che lo invitò a Weimar, dove Rendano si trattenne per tre mesi: qui, grazie all’intercessione dello stesso Liszt, ebbero luogo le prime esecuzioni delle ...
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DE FILIPPI, Filippo
Guido Cimino
Nacque a Milano il 20 apr. 1814 in una famiglia di origine piemontese. Il D. compì gli studi liceali nel collegio S. Alessandro di Milano e quindi passò nel collegio [...] dei signor C. Vogt, ibid. 1842; Sunto di alcune osservazioni sulla embriologia dei pesci, ibid. 1845, trad. tedesca Weimar 1846; Nouvelles recherches sur l'embryogénie des poissons. Lettre adressée à M. Albert Koelliker, Paris 1847, trad. tedesca ...
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CASATI, Francesco
Agostino Borromeo
Quartogenito di Alfonso, residente spagnolo nella Confederazione elvetica, e di Bianca Secco Borella, nacque intorno al 1610. Come i fratelli maggiori Gerolamo e [...] era reso necessario dopo che l'occupazione delle città renane della frontiera settentrionale da parte delle truppe del duca di Weimar aveva fatto temere a Milano una possibile invasione delle Leghe Grigie, proprio nel momento in cui queste ultime si ...
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MONTINARI, Mazzino
Giuliano Campioni
MONTINARI, Mazzino. – nacque a Lucca il 4 aprile 1928 da Adalgiso, agente di commercio nel ramo tessile di origine pugliese, e da Margherita Pozzi, nata in Australia [...] dello scrittore con il filosofo e analizzasse quanto l’ «immagine convenuta» e il mito di Nietzsche, irradiato dall’Archivio di Weimar e da Ernst Bertram, condizionassero la valutazione di Mann (in Studi germanici, XIII, giugno-ottobre 1975, pp. 2-3 ...
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weimariano
〈vai-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Di Weimar 〈vàimar〉, la città tedesca della Turingia dove fu promulgata, l’11 agosto 1919, la costituzione della cosiddetta Repubblica di Weimar (1919-1933). Come sost., abitante o nativo della città...