Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] sensoriali, quale era stata studiata dalla psicofisica a metà dell'Ottocento (J. Müller, G. Th. Fechner, E. Weber) e l'attività raziocinante, cartesianamente identificata con la stessa coscienza.
Helmholtz rileva che la percezione visiva si comporta ...
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Tempo libero
Maria Carmen Belloni
Definizione e terminologia
Un primo problema che pone lo studio del tempo libero è quello della sua definizione. Sotto il profilo concettuale e terminologico si riscontrano [...] , da San Benedetto a Blaise Pascal, e così via. In tutt'altro spirito, ma con la stessa valutazione, Max Weber sottolinea la negatività dell'ozio, indicando nelle regole di operosità e di morigeratezza dell'etica calvinista il necessario supporto all ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] vittoria di una ‘morale sociale’ integralmente funzionale alle esigenze organiche della società industriale – o di Max Weber (1854-1920) – il ‘disincanto’ come carattere del razionalizzato e burocratizzato mondo contemporaneo – potevano apparire, pur ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Medio Oriente
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Massimo Vidale
Consistenti tracce di grano e di orzo rinvenute [...] . Kenoyer (ed.), Old Problems and New Perspectives in the Archaeology of South Asia, Madison 1989, pp. 61-74; S.A. Weber, Plants and Harappan Subsistence, Boulder 1991.
I sistemi di irrigazione: iran e asia centrale
di Ciro Lo Muzio
Nell'economia ...
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Politica, scienza della
Angelo Panebianco
(v. politologia, App. V, iv, p. 166)
Genesi e definizioni
È impossibile stabilire la 'data di nascita' della s. della politica. Il nome - politiké epistéme [...] dalla lezione di quei realisti che, da Machiavelli ai teorici della ragion di Stato, dagli elitisti italiani a M. Weber, hanno identificato nel potere e nella lotta per il potere l'ubi consistam della politica.
Questo rinvio all'influenza del ...
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Dirigenti
Alberto Martinelli
Premessa
La parola dirigente definisce, in senso lato, qualsiasi ruolo di comando e di leadership nelle varie sfere dell'attività umana (economica, politica, religiosa, [...] di arti e mestieri, gli enti municipali. Seguendo una linea argomentativa che appare influenzata dalla riflessione di Weber, Rathenau afferma che con la spersonalizzazione della proprietà e l'obiettivazione dell'impresa si accentua l'analogia tra ...
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Sport e violenza nella società moderna
Rocco De Biasi
Lo sport come antagonista della violenza
Molte discipline sportive rappresentano l'eredità, in forma moderna, di quei combattimenti simbolici che [...] sociali istituzionalizzate, esso è soggetto alle norme che caratterizzano, secondo l'originaria formulazione del sociologo Max Weber, ogni moderna organizzazione burocratica, vale a dire la forma più razionale di amministrazione di un apparato ...
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Il complesso delle azioni umane nel corso del tempo, nel senso sia degli eventi politici sia dei costumi e delle istituzioni in cui esse si sono organizzate. Modernamente, anche tutto ciò che le condiziona [...] riconosciuta. Anche un’interpretazione del processo storico in chiave di progressiva razionalizzazione, qual è quella di M. Weber, sottolinea la pluralità delle forme e delle direzioni di tale processo e il carattere unico dello sviluppo occidentale ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] designate come 'storicismo tedesco' (da Wilhelm Dilthey a Wilhelm Windelband e Heinrich Rickert, da Georg Simmel a Max Weber) - l'obiettivo non era quello di entrare nella repubblica delle scienze già occupata dalle scienze naturali facendo proprie ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] studio della società 'normale'. Richiamandosi alla teoria sociale europea classica (specialmente alle teorie di Durkheim e Weber), i funzionalisti si interessavano dei macromodelli dell'ordine sociale. Nella teoria di Parsons la devianza era uno ...
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weber
〈véebër〉 s. m. [dal nome del fisico ted. W. E. Weber (1804-1891)]. – Unità di misura (simbolo: Wb) del flusso dell’induzione magnetica nel sistema internazionale (SI), pari al flusso attraverso una superficie piana, di area 1 m2, ortogonale...
weberiano
〈ve-〉 agg. – In genere, relativo a uno dei numerosi personaggi tedeschi di cognome Weber, tra i quali: l’economista Adolf (1876-1962); l’economista, sociologo e storico della cultura Alfred (1868-1958); il fisiologo, anatomista e...