FORMICHI, Cesare
Paola Campi
Nacque a Roma il 15 apr. 1883 da Enrico e Clementina Lattanzi. Inizialmente si dedicò agli studi giuridici all'università di Roma, laureandosi nel 1907. Contemporaneamente [...] del Casino di Vichy.
Oggi quasi dimenticato, il F. fu uno dei più importanti baritoni della sua epoca.
Aveva una voce dal timbro scuro, ma che non dava mai l'impressione di essere massiccia. Era un uomo colto e intelligente, cantava perfettamente ...
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GATTA, Dora
Elisabetta Natuzzi
Nacque a Foggia l'11 nov. 1928. Iniziati gli studi musicali nella sua città, fu poi allieva della scuola del Maggio musicale fiorentino. Il 30 dic. 1947, all'età di soli [...] con Renata Scotto.
A testimonianza della sua eclettica personalità artistica restano i consensi della critica per la prestazione come voce solista nel dramma Egmont di W. Goethe, rappresentato al teatro S. Carlo il 26 gennaio 1968, con musiche di ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] che 'l vago Aprile / Godi Crema gentile / … / Che 'l gran Fedrico in te risiede e posa…").
Fu appunto il Cavalli che, ammirata la voce di Pier Francesco, "volle ad ogni modo condur con esso lui a Venezia detto soprano"; more veneto, il C.assunse per ...
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LAMBARDI
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Camillo nacque a Napoli nel 1560 circa; compositore e organista, iniziò la sua attività come "sopranino" alla Ss. Annunziata di Napoli, sotto la guida [...] 5 carlini dal giugno dello stesso anno) con il vantaggio che "non possa essere amosso in futuro ancor che perdesse la voce" (Columbro, Le fonti musicali, p. 69). Dai registri dell'Annunziata apprendiamo che il suo stipendio raggiunse nel 1584 i 4 ...
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MALANOTTE (Malanotti), Adelaide
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Verona il 7 genn. 1785, ultima di nove figli, da Antonio, agente di fondaco, e da Rosa Girelli. Di famiglia benestante, si appassionò [...] di A. Fapanni, VII, Brescia 1987, pp. 102 s.; G. Apollonia, Le voci di Rossini, Torino 1992, pp. 99-108; M. Mauceri, Voce che tenera: una cabaletta per tutte le stagioni, in G. Rossini 1792-1992: il testo e la scena. Atti del Convegno internazionale ...
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FAGO
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Napoli nel secolo XVIII. Il capostipite della famiglia, Nicola (Francesco Nicola), detto il Tarantino, nato a Taranto il 19 genn. 1676 da Giuseppe [...] assunto al trono di Spagna col nome di Filippo V (Napoli 1702) e fu autore di numerose cantate e arie a una voce e basso continuo, tra cui si ricordano (conservate presso la Biblioteca del conservatorio di S. Pietro a Maiella di Napoli, salvo diversa ...
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DE CURTIS, Ernesto
Rosario Lombardo
Nato a Napoli il 4 ott. 1875 da Giuseppe, pittore decoratore, e da Elisabetta Minnon, nipote di Saverio Mercadante, all'età di circa otto anni apprese i primi elementi [...] ultimi, e in particolare a quello di Gigli, sono legati i successi più grandi e la rinomanza all'estero di Torna a Surriento, Voce 'e notte, Non ti scordar di me, e di altre canzoni e romanze.
Il D. conobbe Gigli ad Agnano, una località termale nei ...
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LANDO, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Napoli nel 1530 circa. Compositore e liutista, fu attivo presso il palazzo reale di Napoli, dove dal 1559 ebbe l'incarico di "conservador de las vihuelas". Fu [...] Maffei da Solofra, nei Libri due dove tra gli altri bellissimi pensieri di filosofia e di medicina, v'è un discorso de la voce e del modo d'apparare di cantar di garganta senza maestro (Napoli, R. Amato, 1562), cita il L. perché d'accordo con le ...
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AGATEA, Mario
Luigi Ferdinando Tagliavini
Agostiniano, compositore, nato nel terzo decennio del sec. XVII (nel 1620 secondo il Masseangeli) e morto nel gennaio del 1699. Quanto al luogo di nascita l'Eitner [...] canzonetta, I pianti d'un core, e un suo mottetto, Venite celeres, sono apparsi rispettivamente nelle Canzonette per Camera a voce sola di diversi autori, date in luce da Marino Silvani, Bologna, Monti, 1670, e nella Nuova Raccolta di Mottetti sacri ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] 1734. Molte cantate a 2, ben oltre 300 cantate a solo e oltre 500 canoni; anche arie, madrigali, cantate sacre e mottetti a voce sola.
Musica strumentale. 24 sonate a tre, Op. I-II, piccoli pezzi per strumenti a tasto e per violoncello, alcune sonate ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...