Carlo Emilio Gadda, primogenito di tre fratelli, nacque a Milano nel 1893 da famiglia borghese (padre imprenditore tessile, madre docente nelle scuole magistrali). Certe ristrettezze economiche, denunciate [...] attribuite al commissario Ingravallo («può stà ssicure ch’è nu guaio: qualche gliuommero [...] de sberretà»).
I punti di vista e le voci sono talora riportati in discorso diretto, talaltra filtrati in varie forme di discorso indiretto libero dal ...
Leggi Tutto
L’elisione (dal lat. elisio «atto di rompere») consiste nella cancellazione di una vocale atona in fine di parola, quando questa sia seguita da una parola iniziante per vocale. Il fenomeno ha luogo quindi [...] , quel, bel, castel, rispetto a un’, l’, d’, ecc. Quindi qual sarebbe una forma tronca, e non l’elisione di quale, visto che è possibile scrivere qual buon vento: risulta scorretta, dunque, la forma scritta *qual’è al posto di qual è, benché nella ...
Leggi Tutto
Un nome collettivo è un nome (➔ nomi) che al singolare denota un insieme di entità o individui, rappresenta cioè un’idea di collettività (folla, gente, famiglia, squadra, sciame). A differenza dei nomi [...] era possibile solo con basi verbali in -are, si staccò dal verbo per formare nomi verbali, come spectamen «vista». Aggiungendosi ai nomi, il suffisso non esprimeva una nozione astratta ma un’idea collettiva: calceramen «calzatura», lateramen «tutto ...
Leggi Tutto
Il genere maschile è una delle due classi di genere presenti in italiano (l’altra è il ➔ femminile; ➔ genere) ed è uno dei cardini attorno a cui ruotano i sistemi di genere della quasi totalità delle lingue [...] di orso (mentre la Panda, la vettura della FIAT, è femminile perché lo è l’iperonimo macchina / automobile).
Dal punto di vista formale, tendono a essere maschili i prestiti in -i (il bikini, il safari, il taxi, ecc.) e, ovviamente, quelli in -o ...
Leggi Tutto
L’➔accordo morfologico (di ➔ genere e di ➔ numero) tra i diversi elementi presenta varie forme.
Una sequenza di soggetti può presentare profili diversi e, quanto all’accordo, esiti diversi:
(a) se uno [...] (oggetto) il ruolo di soggetto (➔ passiva, costruzione). Nei tempi composti, il participio si accorda anche nel genere (si è vista la neve).
Se il verbo transitivo attivo è al singolare, il si passivante non è distinguibile dal si impersonale: la ...
Leggi Tutto
Il termine analogia designa il processo diacronico attraverso cui una parola cambia forma fonologica e morfologica per diventare più somigliante a un’altra parola già esistente nella lingua. Tale processo [...] cambiamento fonologico, ma si diffonde in maniera più lenta, parola per parola, paradigma per paradigma. Infatti, anche il cambiamento visto in (1) b. ha seguito un percorso durato secoli e non ancora concluso, come dimostrano da un lato forme come ...
Leggi Tutto
La maiuscola (dal diminutivo del lat. maius «maggiore») o lettera grande è una lettera che si rende più visibile rispetto alle altre attraverso la maggiore dimensione e con altre forme di enfasi grafica [...] .
Jackson, Donald (1988), La scrittura nei secoli, Firenze, Nardini (ed. orig. The story of writing, London, Studio Vista, 1981).
Serianni, Luca (2000), Italiano. Grammatica, sintassi, dubbi, con la collaborazione di A. Castelvecchi; glossario di G ...
Leggi Tutto
L’espressione diritti linguistici si riferisce al diritto di singole persone o di collettività a usare la propria lingua nativa, anche nel caso di una lingua diversa da quella ufficiale o standard: per [...] , ETS, pp. 115-217.
Carrozza, Paolo (1992), Stati nazionali, multiculturalismo, diritti scolastici e culturali. Il punto di vista giuridico-istituzionale, in La scuola e la società multiculturale. Elementi di analisi multidisciplinare, a cura di G ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] ristabilirsi delle condizioni meteorologiche normali.
Tra gli Stati africani l’E. è uno dei più poveri dal punto di vista minerario, sebbene siano stati individuati giacimenti di platino, oro, ferro, rame, zinco, piombo. Anche per quanto riguarda le ...
Leggi Tutto
Pakistan Stato dell’Asia meridionale, nella regione indiana. Comprende le regioni storiche del Punjab occidentale e del Sind, nel bassopiano dell’Indo, un lembo dell’Altopiano Iranico (il Belucistan) e [...] , 57 milioni di caprini e 25 di ovini), ma sfruttato in forme inadeguate, per cui risulta carente dal punto di vista qualitativo, mentre incide spesso negativamente sugli equilibri ambientali. Il P. è tra i grandi produttori di cuoio e manufatti di ...
Leggi Tutto
vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...