Un nome collettivo è un nome (➔ nomi) che al singolare denota un insieme di entità o individui, rappresenta cioè un’idea di collettività (folla, gente, famiglia, squadra, sciame). A differenza dei nomi [...] era possibile solo con basi verbali in -are, si staccò dal verbo per formare nomi verbali, come spectamen «vista». Aggiungendosi ai nomi, il suffisso non esprimeva una nozione astratta ma un’idea collettiva: calceramen «calzatura», lateramen «tutto ...
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Il genere maschile è una delle due classi di genere presenti in italiano (l’altra è il ➔ femminile; ➔ genere) ed è uno dei cardini attorno a cui ruotano i sistemi di genere della quasi totalità delle lingue [...] di orso (mentre la Panda, la vettura della FIAT, è femminile perché lo è l’iperonimo macchina / automobile).
Dal punto di vista formale, tendono a essere maschili i prestiti in -i (il bikini, il safari, il taxi, ecc.) e, ovviamente, quelli in -o ...
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L’➔accordo morfologico (di ➔ genere e di ➔ numero) tra i diversi elementi presenta varie forme.
Una sequenza di soggetti può presentare profili diversi e, quanto all’accordo, esiti diversi:
(a) se uno [...] (oggetto) il ruolo di soggetto (➔ passiva, costruzione). Nei tempi composti, il participio si accorda anche nel genere (si è vista la neve).
Se il verbo transitivo attivo è al singolare, il si passivante non è distinguibile dal si impersonale: la ...
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Il termine analogia designa il processo diacronico attraverso cui una parola cambia forma fonologica e morfologica per diventare più somigliante a un’altra parola già esistente nella lingua. Tale processo [...] cambiamento fonologico, ma si diffonde in maniera più lenta, parola per parola, paradigma per paradigma. Infatti, anche il cambiamento visto in (1) b. ha seguito un percorso durato secoli e non ancora concluso, come dimostrano da un lato forme come ...
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La maiuscola (dal diminutivo del lat. maius «maggiore») o lettera grande è una lettera che si rende più visibile rispetto alle altre attraverso la maggiore dimensione e con altre forme di enfasi grafica [...] .
Jackson, Donald (1988), La scrittura nei secoli, Firenze, Nardini (ed. orig. The story of writing, London, Studio Vista, 1981).
Serianni, Luca (2000), Italiano. Grammatica, sintassi, dubbi, con la collaborazione di A. Castelvecchi; glossario di G ...
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L’espressione diritti linguistici si riferisce al diritto di singole persone o di collettività a usare la propria lingua nativa, anche nel caso di una lingua diversa da quella ufficiale o standard: per [...] , ETS, pp. 115-217.
Carrozza, Paolo (1992), Stati nazionali, multiculturalismo, diritti scolastici e culturali. Il punto di vista giuridico-istituzionale, in La scuola e la società multiculturale. Elementi di analisi multidisciplinare, a cura di G ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] ristabilirsi delle condizioni meteorologiche normali.
Tra gli Stati africani l’E. è uno dei più poveri dal punto di vista minerario, sebbene siano stati individuati giacimenti di platino, oro, ferro, rame, zinco, piombo. Anche per quanto riguarda le ...
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Pakistan Stato dell’Asia meridionale, nella regione indiana. Comprende le regioni storiche del Punjab occidentale e del Sind, nel bassopiano dell’Indo, un lembo dell’Altopiano Iranico (il Belucistan) e [...] , 57 milioni di caprini e 25 di ovini), ma sfruttato in forme inadeguate, per cui risulta carente dal punto di vista qualitativo, mentre incide spesso negativamente sugli equilibri ambientali. Il P. è tra i grandi produttori di cuoio e manufatti di ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] pluralità di individui o da un complesso di beni, al quale viene riconosciuta dal diritto capacità di agire in vista di scopi leciti e determinati. Gli elementi costitutivi (o presupposti materiali) per l’esistenza della p. giuridica sono: una ...
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Regione dell’Italia settentrionale (23.864 km2 con 10.027.602 ab. nel 2020, ripartiti in 1516 Comuni; densità 420 ab./km2), compresa tra il crinale delle Alpi Centrali, il medio corso del Po, il Ticino, [...] e degli altri capoluoghi provinciali e l’allestimento di poli logistici, interporti e nuovi scali merci ferroviari, soprattutto in vista di più rapidi collegamenti con le reti europee. Nel 2008 è entrata in funzione la tratta ferroviaria ad alta ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...