Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] non ha niente di me. Ha delle cose di suo padre ma non mie. Neanche un particolare. Niente. E assomiglia a una donna che non ho mai visto e di cui non so nulla". Si notino i sentimenti di paura e di gelosia, rivolta a una persona indeterminata, mai ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] con la storia biblica secondo la teologia naturale che era stata in voga dai tempi di Burnet; da questo punto di vista, la sua opera si avvicinava molto a quella di Maillet. Per questo motivo, diverse affermazioni contenute nel Second discours furono ...
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Eredita biologica
Giuseppe Montalenti
di Giuseppe Montalenti
Eredità biologica
sommario: 1. Concetti generali: a) introduzione: concetti tradizionali di eredità; b) il mendelismo; c) carattere e norma [...] La linea d'indagine aperta dal Garrod nei primi anni del secolo fu perseguita sia dal punto di vista biochimico, sia dal punto di vista genetico. Furono riconosciuti i passi successivi di diverse ‛vie metaboliche', che conducono alla formazione di un ...
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Fertilità
Ettore Cittadini
Isabella Coghi
Marco Aime
Si definisce fertilità la capacità di riprodursi degli esseri viventi con conservazione delle caratteristiche di specie; la mancanza di fertilità [...] più o meno inconscio, di proiezioni, idealizzazioni che di regola vengono prima o poi ridimensionate e il partner viene visto e riconosciuto come oggetto nella sua realtà. Si avvia così un processo maturativo che permette di accedere alla separatezza ...
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ENRIQUES, Paolo
Federico Di trocchio
Nacque a Livorno il 17 ag. 1878 da Giacomo e da Matilde Coriat. Compi gli studi di medicina e scienze naturali parte a Firenze con G. Fano, parte a Napoli con F. [...] Ricerche sui gangli nervosi degli invertebrati, ibid., XXV [1908], pp. 655-714), nelle quali l'E. indagava dal punto di vista, strutturale e matematico i rapporti che si vengono a stabilire tra forma e funzione nel corso dello sviluppo ontogenetico e ...
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Pasteur, Louis
Antonio Fantoni
Il grande scienziato che inventò la vaccinazione
Nato in Francia, Louis Pasteur trascorre tutta la sua vita realizzando scoperte fondamentali per la biologia e la medicina [...] , al fanatismo e alla distruzione».
La scoperta dei fermenti
Ancora studente, Pasteur iniziò a descrivere da un punto di vista chimico e cristallografico l’acido tartarico, contenuto nel mosto d’uva: egli intuì che alcune sue particolari proprietà ...
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Chimerismo
Paolo Vezzoni
Fenomeno che genera un organismo composto da cellule originate da individui diversi: se questi individui appartengono alla stessa specie la chimera sarà intraspecifica, se gli [...] di questo genere non dovrebbero comportare questioni etiche quando l’altra specie è molto lontana dal punto di vista evoluzionistico (per es., topo-uomo), mentre si presenterebbero qualora cellule embrionali umane venissero inoculate in embrioni di ...
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Operazione di scelta finalizzata a trarre da un gruppo gli elementi migliori o più adatti a determinati scopi.
Agraria
S. delle sementi Processo mediante il quale le sementi sono liberate dalle impurità, [...] selezione
Si prenda, come esempio, una popolazione in cui siano presenti i seguenti genotipi AA, Aa, aa. Dal punto di vista matematico la differenza tra fitness di un genotipo in esame rispetto a un altro preso come controllo ottimale è chiamata ...
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I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] di soli (2log 2) -1 = 0,72 bit. Questa stima è molto vicina a un codice puramente binario: dal punto di vista della teoria dell'informazione, il codice basato sulla frequenza non è mai conveniente.
Decodifica neuronale
La discussione precedente si è ...
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Colore
Rosadele Cicchetti e Carmela Pignato
I colori con cui percepiamo la realtà sono conseguenza del fatto che gli oggetti differiscono nel loro grado di assorbimento delle diverse componenti cromatiche [...] caratteri indipendenti da lingua e cultura, e che certi colori siano più salienti, cioè più rilevanti dal punto di vista percettivo, di altri. Anzitutto, i dati raccolti dai due studiosi mostravano che parlanti di lingue provviste dello stesso numero ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...