Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] altri, attratti dalla vicinanza di 'Alī al Profeta e dalle sue virtù personali. 'Alī conseguì il califfato (656-661) a seguito dell' i culti popolari che incoraggiavano la credenza nel potere magico dei santi e la celebrazione di feste di tipo pagano ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] il sole fisico, ma designa una sostanza luminosa o essenza attiva dotata come la l. di capacità di irradiazione che è una virtùmagica e trasformatrice di tutta la realtà. Secondo Picatrix (I, II, 15) la l. è lo spirito di Dio che discende su tutte ...
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Buddhismo
Heinz Bechert
Introduzione
Il termine 'buddhismo' sta a indicare sinteticamente tutte le forme di religiosità che si richiamano in qualche modo all'autorità di Gautama Buddha. Come il cristianesimo, [...] dell'essere.
Manca nel buddhismo originario qualsiasi concezione magica: riti e cerimonie non hanno nessun valore metafisico, Lamotte scrive: "Gli esseri e gli elementi sono vuoti non in virtù di una 'vacuità', ma in quanto non esistono. Del resto il ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] gioielliere, vittima del B. per la sua credulità nelle arti magiche. Dopo questa truffa egli dovette lasciare Palermo e - secondo sa se sorprendendo la buona fede del prelato, o in virtù di un contatto massonico come taluno suppone. Certo è che ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] dell'influsso delle immagini sullo spiritus, e delle occulte virtù di certe piante, affermando però di porsi piuttosto dal serie di diffusissimi malesseri, e con una raccolta di ricette "magiche" in latino. Al seguito del De regimine, connessi in ...
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CAPPADOCIA
N. Thierry
(gr. Καππαδοϰία)
Regione della Turchia corrispondente, in senso storico e geografico, alla zona centrale dell'altopiano anatolico; dal punto di vista della produzione artistica [...] vegetali grossolani, croci di consacrazione, croci apotropaiche o magiche -, diffuse in tutte le epoche, talora rimaste l Tre ebrei nella fornace, la Conversione di s. Eustachio in virtù del cervo che gli si rivela come Cristo). Le immagini assumono ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] un documento autografo del dicembre 1596, in cui essa, in virtù dell'autorità ricevuta dal padre, proibì la pesca in un tratto di mortificazione e il ricorso a pratiche superstiziose e magiche per allontanare l'Osio, fino al drammatico epilogo dell ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] grandi sacrifici teatri e cinematografi, nei quali la virtù non solo non abbia nulla da perdere, ma repubblica dei partiti, Bologna 1997.
36 M. Sorice, Lo specchio magico. Linguaggi, formati, generi, pubblici della televisione italiana, Roma 2002, ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] quale può oggi essere interpretata dallo storico solo in virtù di una pluralità di competenze linguistiche, filologiche, non appaiono di origine pagana, ad eccezione di alcune formule magiche) come lingua compiuta, con una sua organica struttura non ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] il compito di celebrare il sacrificium, promuovere la virtù dei cittadini e curare il pubblico decoro, nel una sacralizzazione della città e della scienza intesa sotto forme magico-astrologiche.
Ridotta in pillole e in forma polemica, la ...
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magico
màgico agg. [dal lat. magĭcus, gr. μαγικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Di magia o della magia, che si riferisce alla magia o è proprio della magia: arte m., arti m.; riti m., cerimonie m.; formule m.; scongiuri, esorcismi m.; operazioni...
virtu
virtù (ant. virtude o virtute, e anche vertù, vertude o vertute) s. f. [lat. virtus-ūtis «forza, coraggio», der. di vir «uomo»; il sign. moderno è dovuto principalmente al lat. cristiano]. – 1. a. Disposizione naturale a fuggire il male...