velo anatomia Formazione o organo membranoso. V. virginale L’imene. V. pendulo (o velopendulo, o v. palatino, v. del palato, v. mobile del palato) Formazione muscolo-membranosa che prolunga dorsalmente [...] la volta palatina e contribuisce a separare la cavità orale dalle fosse nasali, costituendo la parete posteriore della bocca. Il suo margine inferiore, libero e sottile, presenta un prolungamento mediano, ...
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Privilegio che la dottrina cattolica attribuisce a Maria madre di Gesù: di essere stata preservata immune dalla macchia del peccato originale dall’istante del concepimento, in vista dei meriti futuri del [...] figlio. Questa credenza (da non confondere con la concezione virginale di Gesù) fu definita dogma di fede da Pio IX (costituzione Ineffabilis Deus, 8 dicembre 1854), ma le sue origini sono molto antiche. In Oriente la festa dell’I. era celebrata già ...
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Diana
Massimo Di Marco
La vergine dea cacciatrice
Diana (chiamata dai Greci Artemide) è la sorella di Apollo. Cacciatrice e signora delle fiere, è la dea della natura selvaggia. Custode della verginità [...] dea proteggeva le fanciulle e le giovani spose. Queste ultime prima di sposarsi le offrivano la propria tunica virginale; Artemide governava infatti la fertilità femminile e vigilava sulle partorienti. In questa funzione, la sua immagine si confonde ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] evidente nelle teorie culturali del rapporto sessuale e del concepimento: per esempio, secondo le teorie della 'nascita virginale', proprie degli abitanti delle isole Trobriand e di alcune comunità aborigene australiane, i padri hanno un ruolo ...
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BELLISOMI, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia il 30 luglio 1736 dal marchese Gaetano Annibale e da Anna Maria della Corcelle de Percii. Fu educato nel Collegio Clementino di Roma, in un ambiente [...] über die Weissagung von Emanuel, in cui si negava che in Isaia (VII, 14) sialludesse alla concezione e nascita virginale del Messia: la censura fattane dalle facoltà teologiche di Strasburgo, Heidelberg e Magonza offrì lo spunto a Clemente Venceslao ...
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GUADAGNI, Carlo
Anna Rita Capoccia
Nacque a Cimitile, presso Napoli, probabilmente il 6 nov. 1614 (Manzi, 1960, p. 18).
L'ipotesi di Toscano, che pospone la data al 1618, risulta meno attendibile e [...] in tutte le più frequenti divozioni dell'anno; Il tesoro delle divozioni più praticate dai fedeli; Genealogia Christi; Stachilogia virginale.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, S. Congr. super statu regularium, Relationes, 45, cc. 35-36; Genova ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] destra levata indica la stella al di sopra della composizione. Si tratta senza dubbio di Isaia che profetizza il concepimento virginale di Cristo, la buona novella che avrebbe illuminato l'intero universo. Se l'artista non avesse dipinto la stella a ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] " (Dissertationes, I, p. 75). La discussione include una lunga e ambigua digressione sulla questione del concepimento virginale, dove l'autore, pur distinguendo nettamente tra il fenomeno "naturale", dichiarato insostenibile, e la verità di fede ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] concilio di Nicea i Padri decretarono che nessun vescovo si potesse trasferire da una Chiesa a un’altra, perché, disprezzata la virginale compagnia di una povera, non cercasse gli abbracci di un’adultera più ricca» (Hier., epist. 69,5).
9 Eus., v.C ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] può più facilmente distinguere quegli aspetti dell’incarnazione del Logos che ne indicano la natura divina (nascita virginale, miracoli, resurrezione) da quelli relativi alla dimensione umana (passione e morte), salvaguardandone così il carattere ...
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virginale2
virginale2 s. m. [dall’ingl. virginal, di etimo incerto]. – Nome dato in Inghilterra, nel sec. 16°, a uno strumento musicale a tastiera e a corde pizzicate in forma di piccola spinetta, che veniva appoggiato su un tavolo o tenuto...
virginalista
s. m. e f. [dall’ingl. virginalist, der. di virginal «virginale2»] (pl. m. -i). – Suonatore di virginale; compositore di musica per virginale. Con uso estens., sono chiamati virginalisti, nella storia della musica, i compositori...