Pittore (Delft 1632 - ivi 1675). Sono molte scarse le notizie sulla sua vita, e limitato il numero delle opere sicure (meno di quaranta dipinti, e solo tre datati con certezza: S. Prassede, 1655, coll. [...] soggetto dell'arte stessa. Pongono questioni analoghe dipinti incentrati su particolari temi, come quelli della musica o del vino: Lezione di musica (1662-64, Londra, Buckingham Palace); Suonatrice di liuto (1664 circa, New York, Metropolitan museum ...
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CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] laconicarum libri quattuor (Firenze 1607) alla De curiosa doctrina (in cinque libri, Firenze 1607), a Le lodi e i biasimi del vino (Viterbo 1608). S'era nel frattempo trasferito a Roma per applicarsi a studi di retorica e di teologia e qui diede alle ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 1° genn. 1542, da Nicolò (1508-1571, fu avogador di Comun, savio di Terraferma, membro del Senato e del Consiglio dei dieci) di Alvise e da Alessandra [...] et ogli". Dì questi c'è, infatti, disponibilità a Capodistria poiché la produzione annua ascende a circa 20.000 "orne" di vino, 4.000 di olio nonché a 4.000 "mozza" di sale. E proprio per sfruttare siffatta possibilità suggerita dalla complementarità ...
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BETTINELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Cremona nella prima metà del sec. XVIII; appaltatore di regalie a Milano, dopo la realizzazione della ferma e il processo di riunificazione [...] l'appalto complessivo delle regalie del sale, tabacco, sahùtro, polveri, dazi, gabelle, macine, pesce, acquavite, neve, ghiaccio, macello, pane, vino, per nove anni, offrendo l'aumento di fiorini 200.000 Sui canoni in corso, oltre L. 173.000 per la ...
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ALGHISI, Tommaso
Emanule D. Vitali
Figlio e allievo di Giorgio, maestro di chirurgia nell'ospedale di S. Maria Nuova, nacque a Firenze il 12 Ott. 1669. Ottenuta l'abilitazione all'esercizio di "cerusico [...] 1690-1714. 4 nov. 1699). Solo nel 1702, dopo la morte del padre, beneficiò dell'annuale provvigione in natura (grano, vino, olio di oliva) di cui questi usufruiva, e gli fu inoltre permesso di far pratica privata, nell'esercizio della quale riscosse ...
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Padre del monachesimo in Occidente (Savaria, Pannonia, 315 circa - Candes, Turenna, 397). Figlio di un ufficiale romano, fu arruolato a 15 anni nella guardia imperiale a cavallo; ad Amiens, intorno al [...] in talune locuzioni che si riferiscono soprattutto al giorno della sua festa: a San M. ogni mosto è vino, è pronto il vino nuovo; estate di san M., séguito di belle giornate, con sensibile aumento della temperatura rispetto ai giorni precedenti ...
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Mezzogiorno, Giovanna. – Attrice italiana (n. Roma 1974), figlia dell'attore Vittorio (1941-1994) e dell'attrice Cecilia Sacchi. Si è formata a Parigi nel laboratorio teatrale di P. Brook, con il quale [...] of cholera (2007); Palermo Shooting (2008); Vincere (2009); La prima linea (2009); Basilicata coast to coast (2010); Vino dentro (2013); I nostri ragazzi (2014); Come diventare grandi nonostante i genitori (2016); La tenerezza (2017); Napoli velata ...
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ALBERTI, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Benevento il 27 maggio 1867 da Giuseppe e da Adelaide Sifò. Compì con i fratelli Ugo, Francesco e Luigi, gli studi superiori in Svizzera, presso l'istituto [...] di forte gradazione usati per il taglio con l'abbondante produzione locale che risentiva di un mercato limitatissimo. Il vino così ottenuto fu con grande abilità collocato nell'Italia settentrionale e soprattutto in Francia, dove in quegli anni i ...
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Cammariere, Sergio. – Cantautore italiano (n. Crotone 1960). Sofisticato pianista e raffinato interprete, C. è destinato a lasciare un segno nella musica cantautoriale italiana. La musica che crea è ancorata [...] la prestigiosa “Targa Tengo” per la Miglior Opera prima. Anche negli album successivi Sul sentiero (2004) e Il pane, il vino e la visione (2006), C. si è avvalso della collaborazione di musicisti di alto profilo e di livello internazionale. Partecipa ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] di campi e dei mulini nel Vicentino, ed un capitale di 2.000 ducati investito nei dazi dei pistori e del vino che rendevano complessivamente 265 ducati all'amo. Ma non tanto sul patrimonio immobiliare dovevano fondarsi i suoi interessi, quanto sui ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...