(II, p. 498; App. I, p. 87; II, i, p. 136; III, i, p. 70; IV, i, p. 101; V, i, p. 125)
Scienze alimentari e nutrizionali
di Emanuele Djalma Vitali
Sul finire del 20° sec., accanto ai tradizionali indirizzi [...] 5) si notano chiaramente le suddette contrazioni di consumo proprio per quanto riguarda il frumento, la frutta secca, lo zucchero e il vino, ma anche per il latte e il burro, prodotti, questi ultimi, il cui consumo in precedenza aveva sempre avuto un ...
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Microrganismi unicellulari precedentemente inclusi nel regno Procarioti, ma attualmente considerati un dominio a sé stante, quello dei Bacteria.
Numerose attività metaboliche dei b. condizionano le possibilità [...] nei quali si hanno la produzione di antibiotici e vitamine e la fermentazione di varie sostanze (per es., latte, vino, orzo). Inoltre, la scoperta, avvenuta agli inizi degli anni 1970, degli enzimi batterici di restrizione-modificazione ha consentito ...
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PSICOFARMACI
Pietro DI MATTEI
. Con tale qualifica, ed ancora con numerosissime altre, più o meno comprensive ed allusive (farmaci psicoattivi, psicoplegici, atarassici, antifobici, tranquillanti, ecc.), [...] e di indurre stati depressivi, impulsivi, inebrianti, ecc., è noto da remotissimi tempi. Basta ricordare l'ubriachezza da vino, birra, sidro, ecc., dovute soprattutto al contenuto alcoolico, e le manifestazioni euforiche dissennanti, allucinanti, ecc ...
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PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] il premio Della Fioraja, con La collina di S. Cornelio. Nel 1824, il convitto gli pubblicò una dissertazione sull’uso del vino, in cui polemizzava con la medicina astratta dalla ricerca scientifica.
Laureato nel 1826 e praticante a S. Maria Nuova, fu ...
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Chimica
Il termine indica:
a) La presenza in una soluzione acquosa di un eccesso di ioni idrogeno rispetto a quelli ossidrilici. Più precisamente, per a. di una soluzione si intende l'attività degli ioni [...] di oliva e corrisponde a circa 1,782 gradi di acidità.
Acidità totale del vino Indica la quantità di acidi liberi presenti in un litro di vino, espressa convenzionalmente in grammi di acido tartarico. Nella a. totale, che costituisce un parametro ...
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Droga
AAmedeo Limentani
di Amedeo Limentani
Droga
sommario: 1. Introduzione e note storiche. 2. Definizioni preliminari. 3. Epidemiologia della dipendenza dalla droga. 4. Eziologia. a) Fattori psicologici. [...] Santo' nel peyotl; gli Indiani lo mangiano nel corso di un rito che non è dissimile dalla comunione col pane e col vino nella religione cristiana.
La mescalina, ben nota per le vivide immagini e le visioni che può provocare, continua ad affascinare l ...
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VOMICA
Piero Benedetti
S'indica con questo termine l'espulsione violenta attraverso la bocca di una raccolta marciosa penetrata nei bronchi per effrazione. L'uso ha però esteso la denominazione anche [...] filante, uno inferiore purulento verdastro denso, come avviene nelle bronchiettasie; può presentare l'spetto di feccia di vino come nella cancrena polmonare, contenere vescicole idatidee o frammenti di membrane della cisti di echinococco e all'esame ...
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BASSI, Agostino
Emanuele Djalma Vitali
Nacque a Mairago (Lodi). il 25 sett. 1773, da Onorato e da Rosa Sommariva. Studiò giurisprudenza a Pavia, dedicandosi contemporaneamente a studi di fisica, chimica., [...] 'opera del sovescio (Lodi 1819), Nuova maniera di fabbricare il vino a tino scoperto (Lodi 1824).
Le idee e i ritrovati del dei quattro discorsi del Conte Verri intorno alla vite e al vino (Milano 1824, non ristampato nelle Opere): in esso difendeva ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Medicina e farmacologia
Philippe Gignoux
Medicina e farmacologia
La medicina
È da lungo tempo riconosciuta la funzione di mediazione svolta dai Siri tra la scienza greca [...] si trova nel fegato. La terza è il sangue, raccolto dalle vene e inviato in tutto il corpo; l'impurità, simile a quella del vino, è attirata nella milza dalle vene ed è la bile nera. La quarta è il residuo della digestione. La quinta è l'umidità di ...
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ALGHISI, Tommaso
Emanule D. Vitali
Figlio e allievo di Giorgio, maestro di chirurgia nell'ospedale di S. Maria Nuova, nacque a Firenze il 12 Ott. 1669. Ottenuta l'abilitazione all'esercizio di "cerusico [...] 1690-1714. 4 nov. 1699). Solo nel 1702, dopo la morte del padre, beneficiò dell'annuale provvigione in natura (grano, vino, olio di oliva) di cui questi usufruiva, e gli fu inoltre permesso di far pratica privata, nell'esercizio della quale riscosse ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...