FUORTES, Michelangelo
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Nacque a Bologna da Giulio Cesare e da Adelia Premoli il 27 dic. 1917 e si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Torino nel 1941. Durante il corso di laurea, dal [...] 1937 al 1939, frequentò la facoltà medica dell'università di Vienna e, sotto la guida di F. Scheminzky, condusse le sue prime ricerche nel campo della galvanonarcosi, pubblicandole quando era ancora studente (Das Exzitationsstadium der Galvanonarkose ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La formazione del medico
Antoinette Emch-Dériaz
La formazione del medico
Nell'antica Grecia, la pratica del tirocinio medico, ovvero l'apprendistato al seguito [...] durante la sua permanenza a Pavia, dal Plan d'école clinique che pubblicò nel 1790, e da ciò che propose per Vienna nel 1798, si può dedurre che egli abbia seguito strettamente il metodo di Tissot nel coinvolgere gli studenti anziani nella cura dei ...
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ASCOLI, Alberto
Giuseppe Armocida
Nacque a Trieste il 15 ag. 1877, da Annibale e da Ida Levi. I due fratelli maggiori, Maurizio e Giulio, medici, raggiunsero presto brillanti affermazioni in campo scientifico [...] si laureò nel 1901. Del periodo universitario è nota la parte che egli prese nei moti studenteschi di Vienna, nel 1900, a favore dell'italianità di Trieste. Frequentò anche l'università di Marburgo, allievo di A. Kossel. Dopo la laurea si trasferì ...
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ALBINI, Giuseppe
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Milano il 27 sett. 1827. Nel 1845 iniziò gli studi medici a Pavia, dove segui i corsi di anatomia di B. Panizza. Avendo preso parte alle dimostrazioni [...] , laureandosi nel 1852, e divenne allievo, e in seguito assistente, di E. W. von Briicke, ordinario di fisiologia all'università di Vienna. Passò quindi a Berlino, dove ascoltò le lezioni di E. Du Bois-Reymond, F. H. Humboldt e Ch. G. Ehrenberg, e ...
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FERRARI, Ambrogio
Mario Crespi
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza in provincia di Parma, l'8 luglio 1854, da Giuseppe, agricoltore, e da Maria Aimi. Conseguita la maturità classica, frequentò [...] 'estero ebbe modo di consolidare questo indirizzo e di affinare la sua formazione presso le più rinomate cliniche chirurgiche europee dell'epoca: a Vienna di C. A. T. Billroth, a Halle di R. von Volkman e a Berna di E. T. Kocher.
Questi maestri della ...
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BRAMBILLA, Giovanni Alessandro
Ugo Baldini
Nato il 15 apr. 1728 a San Zenone al Po (Pavia) da famiglia appartenente alla classe media, compì i primi studi nel villaggio natale sotto la guida di un sacerdote; [...] des Kaiserthums Oesterreich, II, Wien 1857, pp. 108 s.; A. Castiglioni, G. A. B. e altri medici italiani alla scuola di Vienna, in Rassegna clinico-scientifica dell'Istituto biochimico italiano, VII (1929), 3, pp. 119-124; A. Casarini, G. A. B. (1728 ...
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LÖWI, Otto
Farmacologo, nato il 3 giugno 1873 a Francoforte sul Meno. Nel 1896 si laureò in medicina a Strasburgo; per breve tempo fu in quella università assistente di C. v. Noorden; nel 1898 passò [...] 'istituto di farmacologia di Marburgo dove nel 1900 conseguì la libera docenza in farmacologia; nel 1904 fu chiamato a Vienna come professore straordinario, nel 1909 ebbe la cattedra di farmacologia a Graz.
I suoi lavori più importanti si riferiscono ...
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BRERA, Valeriano Luigi
Egisto Taccari
Nato a Pavia il, 7 giugno 1772, studiò medicina nell'università della sua città, allievo di A. Volta, di L. Spallanzani, di A. Scarpa. Laureatosi nel 1793, fu subito [...] lasciò il servizio militare e per un certo tempo viaggiò, visitando i maggiori centri medici europei: tra l'altro fu a Vienna, a Lipsia, a Londra, ove poté ascoltare illustri maestri, quali J. F. Blumenbach, F. B. Osiander, A. Monro. Tornato a Milano ...
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BOZZOLO, Camillo
Mario Crespi
Nacque a Milano il 31 maggio 1845 e si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Pavia nel 1868. Nel 1866 era stato volontario garibaldino nel Trentino; successivamente, [...] nel 1870, combatté a Digione. Conseguita la laurea, dopo un breve periodo trascorso in qualità di medico, ospedaliero, si recò a Vienna e a Berlino, alle scuole di J. R. Oppolzer, di S. S. Stricker, di K. F. Rokitansky, di R. Virkow, di L. T. Traube. ...
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Psichiatra e psicoanalista, nato a Brema il 3 marzo 1877, morto a Berlino il 25 dicembre 1925. Si laureò nel 1901 a Zurigo; fu assistente al frenocomio di Berlino, alla clinica psichiatrica di Zurigo; [...] 1909; Giovanni Segantini, ivi 1911; Klinische Beiträge zur Psychoanalyse aus den Jahren 1907-1920, Vienna 1921; Versuch einer Entwicklungsgeschichte der Libido auf Grund der Psychoanalyse seelischer Störungen, ivi 1925; Psychoanalytische Studien ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.