PIAMONTINI, Giuseppe
Dimitrios Zikos
– Nacque il 3 gennaio 1663 nella parrocchia di S. Michele Visdomini a Firenze, figlio del legnaiolo Andrea di Domenico e di Caterina Angiola Farsi (Bellesi, 1991, [...] of the prodigal son, in Bulletin of the Detroit Institute of arts, LIV (1975), 1, pp. 14-23; M. Visonà, La ViaCrucis del Convento di San Pietro d’Alcántara presso la Villa l’Ambrogiana a Montelupo Fiorentino, in Kunst des Barock in der Toskana ...
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Clonazione
Vittorio Sgaramella
A cavallo tra la fine del 20° e l’inizio del 21° sec., la clonazione è stata uno degli argomenti più stimolanti per i suoi aspetti tecnici e scientifici, ma anche uno [...] di Kolata, la ‘madre’ biografa, fa malinconica mostra di sé nel Royal museum a Edimburgo.
La successiva stazione della viacrucis della clonazione ci porta nella Repubblica di Corea: un gruppo guidato da un veterinario dell’Università di Seoul, Woo ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] e rinnovato vigore nella Devotio moderna inaugurata dal predicatore penitenziale Geert Groote (1340-1384). Anche l'istituzione della viacrucis intorno al 1400 e i numerosi casi di partecipazione sofferta nel corpo ai misteri della Passione, come il ...
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BAVIERA
K. Otto
(ted. Bayern)
Regione storica e amministrativa della Germania comprendente, a partire dal sec. 19°, Alta e Bassa B., Svevia bavarese, Alto Palatinato, Alta, Media e Bassa Franconia; [...] stessi anni assume importanza fondamentale, per il superamento del weicher Stil nell'ambito della pittura bavarese, il Maestro della ViaCrucis di Worcester (Chicago, Art Inst.), che guarda alla pittura boema e viennese e insieme a quella dell'Italia ...
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MORLACCHI, Francesco
Biancamaria Brumana
MORLACCHI, Francesco (Giuseppe, Baldassarre). – Nacque a Perugia il 14 giugno 1784 da Alessandro (1760-1818) e da Virginia Terenzi (1766-1834).
La presenza della [...] 1788 nonché direttore della pubblica scuola di musica da lui stesso fondata. A questo periodo risalgono le prime composizioni: una Viacrucis su testo italiano di Francesco Maria Sartorelli per la chiesa di S. Angelo (1802; [207; il numero d’opera ...
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GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] C. Malvasia, alla cui riattazione partecipò anche Ubaldo. Ancora accanto a compagni e maestri della Clementina dipingerà una delle stazioni di una ViaCrucis per la quale scelse un modello colto, l'incisione che illustra un testo di G. Baruffaldi, la ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] (Codignola, Il giansenismo, II, p. 55) e si dimostrava non completamente d'accordo col de' Ricci sulla riforma della ViaCrucis da questo imposta nella propria diocesi sulla base di uno scritto di G. M. Puiati, provocando l'irritazione dell'amico ...
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PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] memoria delle cerimonie allestite con fondali dipinti e statue di cera nei cimiteri di confraternite e chiese. Al rito della ViaCrucis dedicò due serie, nel 1822 e nel 1833.
Oltre all’esperienza con Kaiserman, nel corso della sua carriera, Pinelli ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] pubblica (Dammig, p. 113); non approvava, invece, gli attacchi di G.A. Pujati, appoggiato da Ricci, alla pratica della ViaCrucis e, alla vigilia del viaggio di Pio VI a Vienna, espresse un duro giudizio sul riformismo regalista e giurisdizionalista ...
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FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] e dall'ottimo senso del colore. Dubitativamente Bernardi (1980) attribuisce a Camillo la placca murale con una Stazione della ViaCrucis, del 1565 circa (Roma, Museo di Palazzo Venezia).La tradizione ceramica della famiglia F. fu portata avanti da ...
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Via Crucis
(lat. «via della Croce», la strada che Cristo percorse, con la croce sulle spalle, dal tribunale di Pilato fino al luogo della crocifissione, sulla cima del Calvario). – 1. Esercizio di devozione e di pietà cristiana, consistente...
mediatizzato
p. pass. e agg. In cui si avverte la presenza dei mezzi d’informazione; pubblicizzato dai mezzi d’informazione. ◆ anche in società meno mediatizzate della nostra la purezza razionale del dibattito politico, là dove si dava, era...