L'archeologia delle pratiche funerarie. Iran
Pierfrancesco Callieri
Le aree funerarie: struttura e organizzazione
La pre- e protostoria iranica è ricca di rinvenimenti di aree funerarie che attestano [...] sacrificale. Tra gli altri oggetti di corredo delle tombe di questa regione si annoverano figurine di animali, specchi di bronzo, ciotole di vetro. Nelle due necropoli di Siyalk (A e B), che dal 1350 a.C. scenderebbero sino al 650 a.C., le tombe a ...
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Invenzione
A. Rupert Hall
Introduzione
In passato il termine 'invenzione' era usato genericamente come sinonimo di 'originalità' o di 'inventiva' (si diceva ad esempio che un poeta o un musicista dimostravano [...] viene realizzato secondo tale progetto individuale. Inoltre è difficile credere che invenzioni complesse come il transistor o il vetro float possano essere concepite ed elaborate da un singolo individuo (v. Jewkes e altri, 1969²).
Teorie sull ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
di Giuseppe M. Della Fina
Delineare un quadro sintetico della struttura [...] prive del corredo, o presentano soltanto un vasetto miniaturistico, una fusaiola, un peso da telaio, uno o più vaghi di vetro, un aes rude, un alabastron, a volte uno specchio liscio: si tratta di offerte puramente simboliche e di grande modestia ...
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Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] , una argilla di tipo 2:1, si può formare semplicemente facendo bollire per una settimana in un recipiente di vetro una fanghiglia contenente idrossido di magnesio e una piccola quantità di fluoruro di litio. Il Fe (II), relativamente solubile ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] con materiali etrusco-falisci, dall’altro richiama la decorazione delle stele incise (la presenza di un fuso di vetro, ancora non definibile quanto a luogo di fabbricazione, testimonia l’importanza delle donne nell’ambito dell’aristocrazia picena ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] cat. nn. 144-146; Aurea Roma, cit., pp. 622-625, cat. n. 327; R.E. Leader-Newby, Silver and Society, cit., pp. 141-145.
22 Vetri dei Cesari (catal.), a cura di D.B. Harden, Milano 1988, pp. 245-249, cat. n. 139; G. Scott, A Study of the Lycurgus Cup ...
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Petrolio
Hans K. Schneider
Wolf Pluge
di Hans K. Schneider e Wolf Pluge
Petrolio
sommario: 1. Composizione e origine. 2. Produzione, trasporto e lavorazione. a) Produzione. b) Trasporto. c) Lavorazione. [...] l'agricoltura, detersivi e solventi.
I vantaggi delle materie plastiche rispetto ai materiali metallici, al legno, al vetro, ecc. consistono, oltre che nella loro inalterabilità, nella semplicità dei processi di lavorazione impiegati e nel basso ...
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Energia, fonti di
Alberto Clô
Introduzione
L'energia è, nell'accezione aristotelica del termine, una sostanza: una realtà astratta - non percepibile con i sensi o misurabile con gli strumenti - che [...] vasti - dall'edilizia alle automobili, dall'elettronica agli elettrodomestici e agli imballaggi - in sostituzione dei materiali tradizionali (vetro, acciaio e legno).
La stessa espansione avviene nel campo delle fibre sintetiche, le quali dal 1949 al ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] , dove uomini e donne possono usufruire di tutti i servizi contemporaneamente), per le numerose cupolette con oculi di vetro che illuminano l'interno. Appare chiaro, quindi, che le tipologie edilizie delle città islamiche sono assai poco numerose ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] di offesa più efficienti (la punta di freccia più comune è adesso quella a foglia), mentre la produzione di oggetti di vetro (inventato in Mesopotamia alla fine del Bronzo Medio) riceve un forte impulso e si diffondono sigilli cilindrici per lo più ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
vetrata
s. f. [der. di vetro]. – Chiusura formata da un’ampia lastra di vetro o di cristallo, e più spesso da più lastre, sostenute da apposita intelaiatura a riquadri generalmente in parte fissi e in parte apribili per formare porte o finestre:...