preoperatorio
Che si riferisce ai provvedimenti adottati prima e in funzione di un intervento chirurgico, per ridurre al minimo i rischi di quest’ultimo e prevenirne, nei limiti del possibile, le complicazioni.
Screening [...] preoperatorio
Comprende l’incannulamento di una o più vene, la preanestesia, il posizionamento eventuale di catetere vescicale, il collegamento a monitor per il controllo dei parametri vitali durante l’intervento, la preparazione del paziente ...
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atropina
Alcaloide naturale, estratto dall’Atropa belladonna, che antagonizza l’effetto dell’acetilcolina sui recettori muscarinici, e in partic. nella muscolatura liscia, nel muscolo cardiaco, nei gangli [...] la dilatazione pupillare (midriasi) e l’inibizione dell’accomodazione (cicloplegia), in anestesiologia per la diminuzione delle secrezioni e della motilità viscerali. Come effetto collaterale si può avere ritenzione urinaria da paralisi vescicale. ...
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SIGNORONI, Bartolomeo
Luigi Torraca
Chirurgo, nato ad Adro (Brescia) il 7 gennaio 1797, morto a Padova il 28 novembre 1844. Studiò a Pavia, e si perfezionò a Vienna. Nel 1824 fu nominato professore [...] la intro-retroversione, nuova maniera di operazione radicale dell'ernia inguinale, ibidem, XC, 1839); della chirurgia della calcolosi vescicale (Riflessioni sul diverso modo di prendere le pietre nella vescica con la tanaglie in caso di cistotomia ...
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TURP (sigla dell’ingl. TransUrethral Resection of the Prostate)
Resezione endoscopica della prostata, che si attua in anestesia generale o loco-regionale (peridurale o spinale), mediante uno speciale [...] prelevati e quindi il rilievo di un tumore maligno incidentale. L’intervento è seguito dal posizionamento di un catetere vescicale lasciato in sede per alcuni giorni. La TURP è indicata nell’ipertrofia prostatica benigna con segni clinici, ecografici ...
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NERVOSO, SISTEMA
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giulio CHIARUGI
Michele MITOLO
Silvestro BAGLIONI
Mario CAMIS
Vittorio CHALLIOL
Massimiliano GORTAN
Primo DORELLO
Amedeo HERLITZKA
Onorino [...] elevatore delle palpebre (porzione liscia). Nel midollo sacrale si trovano i centri delle funzioni sessuali e degli sfinteri vescicale e rettale.
Le lesioni midollari del fascio piramidale (I neurone) dànno luogo a fenomeni di paralisi spastica, con ...
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È l'esame diretto visivo dell'interno della vescica mediante una sorgente luminosa collocatavi nella cavità, per le vie naturali (uretra). Nitze fu il fondatore del modernissimo mezzo d'indagine, e la [...] stati rifatti. La possibilità di seguire con l'occhio il lavorio di un litotritore occupato a frantumare un calcolo vescicale, ha rimesso in onore la litotrizia, prima accusata di cecità. Il cistoscopio operatore, già intuito dallo stesso Nitze e ...
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Questo termine, usato da Ippocrate per indicare la distillazione e il deflusso degli umori dalla testa alle altre parti del corpo (trachea, polmoni), significò poi l'infiammazione d'una membrana mucosa [...] o secondariamente ad altri processi morbosi, infiammazione catarrale nelle sedi anatomiche più diverse (catarro nasale, bronchiale, congiuntivale, faringeo, vescicale, ecc.), con decorso acuto, subacuto, cronico, in rapporto a germi differenti. ...
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urogenitale, apparato
Complesso degli organi che adempiono alla funzione della generazione e di quelli destinati alla produzione e all’escrezione dell’urina. L’apparato genitale maschile comprende i [...] , nella donna, ha rapporti con l’utero. Nella parte più declive della vescica si apre un orifizio, lo sfintere vescicale, che immette nell’uretra. Quest’ultima presenta nei due sessi sostanziali differenze: nell’uomo, assume rapporti con la prostata ...
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PAOLO d'Egina (Paulus Aegineta)
Arturo Castiglioni
Medico, così chiamato dal nome della sua patria, nacque a Egina probabilmente al principio del sec. VII d. C. e fu allievo della scuola d'Alessandria, [...] del cauterio negli ascessi del fegato, del cateterismo della vescica. V'è una chiara descrizione dell'operazione della pietra vescicale nonché di quella dell'ernia inguinale che fu considerata classica fino alla fine del sec. XVII. Anche i medici ...
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RENELLA (fr. gravelle; sp. arenilla; ted. Harngries o Harnsand; ingl. gravel)
Amilcare Bertolini
È l'emissione per la via urinaria di concrezioni originate nei bacinetti, grandi quanto i granuli d'arena [...] , determina sensazioni penose nei varî segmenti dell'apparato urinario (senso di peso ai reni, pollachiuria, tenesmo vescicale, bruciori uretrali, coliche pielouretrali simulanti la calcolosi), espressione di uno stato infiammatorio più o meno acuto ...
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vescicale
agg. [der. di vescica]. – In medicina, che si riferisce o ha rapporti con la vescica urinaria: spasmo v., tenesmo v., cateterismo v., ecc. Arteria v. inferiore, ramo dell’arteria iliaca interna, che copre con le sue ramificazioni...
disuria
diṡùria s. f. [dal lat. tardo dysurĭa, gr. δυσουρία, comp. di δυσ- «dis-2» e -ουρία «-uria»]. – In medicina, emissione difficile o dolorosa delle urine, dovuta a ostacolo meccanico (calcolosi vescicale, ipertrofia prostatica, ecc.),...