Termine riferito ad animali e piante che vicono nell’acqua, dove la vita ha avuto origine, anche se in seguito alcuni esseri viventi si sono adattati alla vita terrestre.
Fauna a. È costituita sia da animali [...] adattato i propri organi respiratori di tipo aereo o ne hanno sviluppati altri (molte larve d’Insetti). Nei Vertebrati prevale l’aspetto pisciforme, negli animali planctonici (➔ plancton) sono comuni gli organi di galleggiamento. Alcune forme a. sono ...
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tela botanica Mal della t. Malattia delle piante determinata dal fungo deuteromicete Sclerotinia libertiana, nella sua forma miceliare e conidica, piuttosto frequente su piantine coltivate nei semenzai [...] In anatomia, t. sottocutanea (o subcutanea) Tessuto connettivo lasso, disposto come uno strato continuo sotto il derma dei Vertebrati omeotermi, che consente lo scorrimento delle pelli sugli strati muscolari sottostanti
Per la t. coroidea inferiore o ...
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Botanica
Nome comune di Carya illinoensis o Carya pecan, grande albero della famiglia Iuglandacee, simile al noce, coltivato in molte varietà nell’America Settentrionale. Produce noci di forma oblunga, [...] Martes pennanti; v. fig.), la specie più grossa del genere Martes. Diffuso dal Canada fino alla California, si nutre principalmente di Vertebrati di piccola e media taglia; raggiunge la lunghezza di 1 m, di cui 1/3 circa spetta alla coda; ha mantello ...
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Complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e nell’uomo anche psicologici) che determinano e distinguono, tra gli individui di una stessa specie animale o vegetale, i maschi dalle femmine. [...] strumenti idonei (come il microscopio) per osservare i gameti. Si riteneva che gli animali inferiori e anche alcuni Vertebrati potessero nascere per generazione spontanea o per generazione senza accoppiamento e si ignorava il s. delle piante (benché ...
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Botanica
Parte inferiore del pistillo (nelle piante Angiosperme), contenente gli ovuli; dopo la fecondazione, questi si evolvono in semi, mentre l’o. diventa frutto. L’o. risulta formato dalla parte inferiore [...] lombare o pelvica dell’addome. La separazione fra cortex e parte midollare è qui più marcata che nelle altre classi di Vertebrati; il cortex è per lo più occupato dai follicoli di Graaf, costituitisi entro masse cellulari dette tubi di Pflüger. I più ...
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statolite botanica Granulo di amido, detto anche amidostatolite, mobile, che con la sua pressione farebbe percepire al citoplasma lo stimolo della gravità terrestre. Gli s. si trovano in gran numero nella [...] in piccole formazioni pluricellulari a forma sferoidale: le statocisti.
Negli animali più complessi le statocisti sono fossette o cavità, nei Vertebrati dette ampolle ossee, per lo più di origine ectodermica, piene di liquido, in cui si trovano gli s ...
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Anatomia comparata e umana
Parte epiteliale e superficiale della pelle. Negli Invertebrati può essere costituita da uno strato di cellule ciliate o pluristratificata, oppure rivestita di una cuticola anista, [...] consta di uno strato interno basale (strato germinativo) e di uno strato esterno (corneo), particolarmente sviluppato nei Vertebrati terrestri: l’uno partecipa alla formazione delle ghiandole, l’altro a quella delle produzioni cornee. Un principio ...
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Zoologia
Organo di locomozione e sostentamento nell’aria. Le a. sono presenti nella maggior parte degli Insetti, negli Pterosauri (Rettili estinti), negli Uccelli e tra i Mammiferi nei pipistrelli. Alcuni [...] lo scheletro dell’a., per quanto profondamente modificato, è composto dagli stessi segmenti dell’estremità pentadattila dell’arto dei Vertebrati terrestri. La superficie che sostiene l’a. nel volo è formata dalle penne remiganti, inserite sul 2° e 3 ...
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Botanica
La presenza nelle Angiosperme di più embrioni derivati da un’unica oosfera fecondata; meno precisamente il termine è usato per indicare pluralità di embrioni in un seme, senza riguardo alla loro [...] La p. può essere sporadica o occasionale in certe specie, come alcuni Celenterati, Platelminti, Anellidi ecc., nonché tra i Vertebrati, che di regola si sviluppano con un solo embrione (p. accidentale); oppure specifica, quando, come accade in alcuni ...
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botanica Generazione p. Termine usato da G. Mendel per indicare piante appartenenti a linee pure che, per autofecondazione, danno origine alla prima generazione filiale F1.
Zoologia
Specie p. Ciascuna [...] lo più le caste degli operai che s’incaricano, in vari modi, della nutrizione e dell’allevamento delle larve. Fra i Vertebrati si hanno gli esempi più complessi di cure p., oltre che in alcuni pesci e Anfibi, soprattutto negli Uccelli e nei Mammiferi ...
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vertebrati
s. m. pl. [lat. scient. Vertebrata: v. vertebrato]. – Importante suddivisione della classificazione zoologica, costituita da un sottotipo di metazoi cordati, a simmetria bilaterale (detti anche cranioti e talora craniati, come adattamento...
vertebra
vèrtebra s. f. [dal lat. vertĕbra, propr. «articolazione, giuntura», der. di vertĕre «volgere, girare»]. – 1. In anatomia comparata, ciascuno degli elementi ossei di forma discoide o cilindrica che, disposti in colonna (colonna vertebrale),...