Disciplina nata nella seconda metà del 19° sec., come branca autonoma dell’antropologia, per studiare l’origine e l’evoluzione dell’uomo partendo dai reperti scheletrici degli Ominini fossili, al fine [...] moderni e all’affermazione di Homo sapiens.
Sviluppo storico
Nella seconda metà del 19° secolo lo studio dei vertebrati fossili fu intrapreso sulla base della teoria dell'evoluzione formulata da C. Darwin. Tuttavia, prima ancora che fosse ...
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PSICOBIOLOGIA
Daniele Bovet
. Definizione. - Fra ìe scienze naturali la p. ha come oggetto lo studio delle strutture biologiche sulle quali riposano il comportamento animale e umano. Definita recentemente [...] , gran parte dei biologi ne ha tuttavia riconosciuto la validità. L'espressione di "comportamento istintivo" riferito ai Vertebrati per i quali è stato compiuto un approccio interdisciplinare, può essere così definito: i comportamenti istintivi sono ...
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HALDANE, John Scott (XVIII, p. 325)
Giuseppe Montalenti
Fisiologo inglese, morto il 14 marzo 1936. Il figlio Iohn Burdon Sanderson, nato a Oxford il 5 novembre 1892, professore di genetica (1932) poi [...] ) i cui risultati sono di fondamentale importanza per la moderna teoria dell'evoluzione. Scoperse i primi casi di associazione dei geni nei vertebrati e nell'uomo; fece la prima stima (con L. S. Penrose) della frequenza di mutazione di un gene umano ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] dai capillari, che derivano da tronchi arteriosi e confluiscono in tronchi venosi. Si trovano nei glomeruli renali dei Vertebrati, nella membrana coroidea dell’occhio, nella parete della vescica natatoria di molti Pesci.
R. testis
La r. di ...
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Biologia
Emanuele Padoa; Eraldo Antonini
di Emanuele Padoa ed Eraldo Antonini
BIOLOGIA
Biologia di Emanuele Padoa
sommario: 1. Introduzione. 2. Caratteri essenziali degli organismi viventi. 3. Le proteine: [...] ; ed esse vorranno sempre trovare in un filo evolutivo il segno di un Destino e di una Volontà: dagli Invertebrati ai Vertebra- ti, dai Pesci agli Anfibi, ai Rettili, ai Mammiferi, e tra questi ai Primati, agli Ominidi, all'Homo habilis, erectus ...
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Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] Olfaction and taste (a cura di T. Hayashi), vol. II, Oxford 1967, pp. 573-598.
Bergeijk, W. A. van, The evolution of Vertebrate hearing, in Contributions to sensory physiology (a cura di W. D. Neff), vol. II, New York 1967, pp. 1-49.
Bessou, P., Perl ...
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tenia anatomia Denominazione comune a molte formazioni anatomiche nastriformi, dette anche benderelle o strie: t. del colon, ciascuna delle 3 formazioni di tessuto muscolare che percorrono il colon in [...] alcuni Platelminti Cestodi Ciclofillidei, particolarmente di quelli della famiglia Tenidi, parassiti dell’intestino dell’Uomo e di altri Vertebrati. Le t. dell’intestino umano sono chiamate comunemente vermi solitari.
Le t. della famiglia Tenidi sono ...
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In genetica dello sviluppo, forma abbreviata di Homeobox, che indica un complesso di geni essenziali per lo sviluppo dello schema corporeo dei Mammiferi. Gli animali finora studiati (Hydra, Molluschi, [...] di espressione che determina un sistema di corrispondenze fra le regioni del corpo degli Insetti e quelle dei Vertebrati, sia di iniziare a delineare omologie nelle funzioni di controllo dello sviluppo. Esperimenti di knock out (➔) genico sono ...
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INFIAMMAZIONE
Paolo Schlechter
(XIX, p. 196; App. II, II, p. 32)
Ricordiamo che per i. o flogosi s'intende un insieme di avvenimenti che si realizzano quando i tessuti di animali superiori vengono a [...] temperatura (calor), dovuto al fatto che la temperatura del sangue (37 °C) è superiore a quella cutanea.
Nei vertebrati, soprattutto in quelli superiori, il processo flogistico è costituito da una complessa serie di eventi risultanti da un lungo iter ...
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Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] morfogenetiche presuntive sono distribuite lungo un gradiente radiale che ha un valore massimo al centro (v. fig. 3A); nei Vertebrati, per esempio, il territorio embrionale che può dare origine agli arti è molto più esteso di quello che normalmente ...
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vertebrati
s. m. pl. [lat. scient. Vertebrata: v. vertebrato]. – Importante suddivisione della classificazione zoologica, costituita da un sottotipo di metazoi cordati, a simmetria bilaterale (detti anche cranioti e talora craniati, come adattamento...
vertebra
vèrtebra s. f. [dal lat. vertĕbra, propr. «articolazione, giuntura», der. di vertĕre «volgere, girare»]. – 1. In anatomia comparata, ciascuno degli elementi ossei di forma discoide o cilindrica che, disposti in colonna (colonna vertebrale),...