MERCURIALE, Girolamo
Giuseppe Ongaro
MERCURIALE, Girolamo. – Nacque a Forlì il 30 sett. 1530 da Giovanni e da Camilla Pungetti.
Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, conseguì il dottorato [...] del bambino è dedicato il trattato De morbis puerorum, diviso in tre libri, il terzo dei quali è interamente dedicato ai vermi intestinali. L’opera è ricca di osservazioni precise e acute, tra le quali la distinzione tra il morbillo e il vaiolo ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] caratteristico dell'autocensura: "Vissi, bevvi, mangiai, andavo attorno; / or son qui feccia e sterco, e suono il corno, / e dato a' vermi ho tutto el corpo mio". Qui è la scrittura stessa che parla da un cartello appeso al muro del cimitero, ma non ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] con le memorie Sopra tre casi di morte per inedia in seguito a chiusura dell'esofago e Sopra i vermi cucurbitini, quest'ultima su un particolare parassita dell'uomo. Più importante, in quanto consapevole manifesto epistemologico e ideologico del ...
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verme
vèrme (ant. e region. vèrmo; ant. o pop. vèrmine) s. m. [lat. vĕrmis]. – 1. a. Nome di varî animali invertebrati caratterizzati da forma allungata, consistenza molle, assenza di zampe; da un punto di vista sistematico, gli organismi...
vermiano
agg. [der. di verme]. – In medicina, relativo al verme cerebellare (v. verme, n. 3 d): sindrome v., la sindrome dovuta a lesione esclusiva del verme del cervelletto, conseguente a una infezione (sifilide) o a un tumore, che si manifesta...