CALDESI, Giovanni
Paolo Cristofolini
Nacque ad Arezzo il 7 gennaio del 1650 da Luca, di famiglia cittadina, e da Maddalena. Le notizie che abbiamo intorno alla sua lunga vita sono piuttosto scarse e [...] delle tartarughe, contro l'opinione allora diffusa, e combattuta dal Malpighi nel De hepate, che le cose amare sterminino i vermi). Reca inoltre, il saggio del C., argomenti a favore della teoria harveyana della circolazione del sangue (pp. 64 ss ...
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VALENTI, Camilla
Eleonora Belligni
Nacque a Mantova verso il 1520 da Valente di Simone e da Violante Gambara, bresciana, di Gianfrancesco e Alda Pio di Carpi.
I Valenti erano un’antica e nobile famiglia [...] . Per le nozze Ercole Gonzaga volle commissionare al suo maestro di cappella, Jacquet Berchem, un epitalamio a cinque voci, Formoso Vermi. A parte questo sonoro inizio, si sa che l’unione durò undici anni circa ed ebbe la reputazione di essere felice ...
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REDI, Francesco
Gabriele Bucchi
Lorella Mangani
REDI, Francesco. – Nacque ad Arezzo il 18 febbraio 1626 dal medico Gregorio e da Cecilia de’ Ghinci.
Fino al 1633 visse con la famiglia a San Sepolcro [...] modello unico della generazione parentale. Una parziale eccezione a questo fondamentale principio fu ammessa tuttavia da Redi per i vermi che nascono nella frutta e per gli insetti che si sviluppano nelle galle (cecidi) di alcune piante. Riconducendo ...
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JACOPI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Modena il 5 giugno 1779 da Pietro, originario di Brescello, e dalla modenese Bianca Tori, nel 1789 entrò nel convitto Calasanzio di Correggio, retto dai chierici [...] , quella propria dell'individuo e quella della specie; propose la suddivisione degli animali in infusorii, zoofiti, vermi, echinodermi, insetti, crostacei, pesci, rettili, uccelli, poppanti. Il trattato, l'unico italiano di fisiologia comparata, fu ...
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BIANCHI, Giovanni Battista
Giuseppe Sperati
Nato a Torino il 12 dic. 1681 (secondo altre fonti, il 12 settembre) da nobile famiglia di origini milanesi, fu educato e indirizzato agli studi da uno zio [...] , di difetti dell'utero, di malformazioni fetali, di malattie in corso di gravidanza, comprendente anche una prolissa classificazione dei vermi; Storia del mostro di due corpi che nacque nel Pavese in Gennaro del 1748, Torino 1749, descrizione di un ...
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WILCOCK, Juan Rodolfo. –
Paolo Puppa
Nacque a Buenos Aires il 17 aprile del 1919 da padre inglese, Charles Leonard, macchinista delle ferrovie, e da Aida Romegialli, argentina ma di origine ticinese. [...] violentissimi ma dal candore buffonesco, capaci solo di dissotterrare il sottosuolo, popolato al solito di esseri deformi, topi e vermi, quasi metafora dell’inconscio, come già nel racconto I donghi in Caos. In L’ingegnere, edito nel 1975, distillò ...
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FARINI, Domenico Antonio
Domenico Berardi
Nato a Russi (Ravenna) da Marco e Santa Troncossi il 25 febbr. 1777, era stato avviato alle discipline umanistiche e teologiche presso il seminario di Faenza, [...] faceva in Piacenza da Del Maino"; ma l'impresa, dopo la pubblicazione di alcuni volumetti concernenti insetti, crostacei, conchiglie, vermi e vegetali, finirà con l'interrompersi per contrasti con l'editore e con gravi amarezze per l'autore), ma non ...
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FOLLI (Folius, Follius, Fuoli), Cecilio
Antonella Pagano
Figlio di una Ludovica di cui non si conosce il casato e di Ercole, appartenente all'illustre e rinomata famiglia di Fanano presso Modena, la [...] di un breve trattato che contiene svariate osservazioni anatomiche sulla cute, sul peritoneo, sulle ulcerazioni del ventricolo cardiaco, sui vermi intestinali.
In seguito alla pubblicazione di tali opere la fama del F. si diffuse ulteriormente e l'11 ...
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GUERRINI, Guido
Stefano Arieti
Dal poeta Olindo e da Maria Nigrisoli, nacque a Bologna il 15 genn. 1878 e, conseguita con un anno di anticipo la maturità classica, nel 1896 si iscrisse alla facoltà [...] contenente, dopo un'interessante introduzione storica, la classificazione, la descrizione e l'illustrazione del ciclo biologico dei vari vermi parassiti, della loro azione nociva esercitata sull'uomo e dei mezzi per contrastarla. Il G. fu anche ...
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PRIULI, Daniele
Giuseppe Trebbi
PRIULI, Daniele. – Nacque l’8 aprile 1521 a Venezia. Era il figlio primogenito di Angelo Marino Priuli (circa 1484-1550), patrizio veneziano che fu giudice della Quarantia, [...] in the later Cinquecento, Ph.D., University of Warwick, 1971, pp. 307, 310, 312, 314; C. Ginzburg, Il formaggio e i vermi. Il cosmo di un mugnaio del ’500, Torino 1976, p. 19; S. Zamperetti, I piccoli principi. Signorie locali, feudi e comunità ...
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verme
vèrme (ant. e region. vèrmo; ant. o pop. vèrmine) s. m. [lat. vĕrmis]. – 1. a. Nome di varî animali invertebrati caratterizzati da forma allungata, consistenza molle, assenza di zampe; da un punto di vista sistematico, gli organismi...
vermiano
agg. [der. di verme]. – In medicina, relativo al verme cerebellare (v. verme, n. 3 d): sindrome v., la sindrome dovuta a lesione esclusiva del verme del cervelletto, conseguente a una infezione (sifilide) o a un tumore, che si manifesta...