Pittore (n. Milano 1455), operò almeno sino al 1508. Collaborò dapprima come miniaturista col fratello Cristoforo; nel 1482 era fra i pittori della corte sforzesca. Insieme a Leonardo e ad Evangelista, [...] di S. Francesco (ora a Londra) e presente nella stessa Vergine delle rocce di Londra. Molti ritratti, che lo rivelano acuto osservatore, gli vengono attribuiti: di Bianca Maria Sforza (Museo del Louvre), del cosiddetto Francesco Brivio (Milano, Museo ...
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Pittore (Firenze 1535 - ivi 1607). Scolaro e aiuto di Angiolo Bronzino (da cui derivò il soprannome), ne imitò lo stile; ma dal maestro si distinse per un'immaginazione più vivace e una tendenza chiaramente [...] (1584) e il Miracolo della manna (1597) nel refettorio di S. Maria Novella; numerose pale d'altare (Cristo e l'Adultera, 1577, in S. Spirito; Annunciazione, 1579, Incoronazione della Vergine, 1593, all'Accademia; Resurrezione di Lazzaro, 1594, in s ...
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Scultore e pittore (Sesto Fiorentino 1562 - Roma 1629), padre di Gian Lorenzo. Lavorò come pittore, collaborando con A. Tempesta nel pal. Farnese di Caprarola. Verso il 1589 si recò a Napoli ove collaborò [...] ). Richiamato a Roma da Paolo V (1605), lavorò in S. Maria Maggiore. Degli anni successivi sono il Battista (Roma, S. Andrea a Bordeaux (chiesa di S. Bruno). Architetto dell'Acqua Vergine (1624), partecipò alla costruzione di varie fontane a Roma ...
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Mosaicista romano (fine sec. 13º). Il suo nome, insieme con quello di un suo compagno, appare (1291) nel mosaico absidale di S. Giovanni in Laterano, rifatto radicalmente nel sec. 19º. Inoltre (1295) compose [...] il mosaico con l'Incoronazione della Vergine e scene della vita della Vergine nell'abside di S. Maria Maggiore, in cui, nello schema bizantino e nell'attento studio del naturalismo paleocristiano (girali d'acanto nella parte superiore e il fiume, di ...
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Pittore (n. Viterbo 1440 circa - m. dopo il 1476). Noto per gli affreschi della cappella Mazzatosta nella chiesa di S. Maria della Verità in Viterbo (1469, Storie della Vergine, ecc.), gravemente danneggiati [...] nel 1944 e successivamente ricomposti; firmò anche la tavola con la Madonna e santi nella chiesa di S. Michele a Cerveteri (1472). Influenzato da Benozzo Gozzoli e da Piero della Francesca, con Antoniazzo ...
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Scultore (Varignana tra il 1460 e il 1470 - Bologna 1539), tra il 1512 e il 1529 lavorò nella basilica di Loreto, alle dipendenze di A. Sansovino, terminando nel 1526 il rilievo del Transito della Vergine. [...] Dette anche progetti per parti decorative del S. Petronio di Bologna. A Roma scolpì la statua di Leone X (1514) oggi nella chiesa di S. Maria in Aracoeli. ...
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Pittore (n. Bologna 1352 - morto prima del 1421), figlio di Dalmasio Scannabecchi (v.). Soggiornò a lungo (1377-81 e 1383-89) a Pistoia. Di lui restano varie opere firmate, specialmente a Bologna, che [...] pur risentendo di influssi toscani, s'intonano più decisamente alla pittura dei trecentisti bolognesi: Incoronazione della Vergine (1394, Pinacoteca); Madonna dell'Umiltà (1397, S. Maria della Misericordia); ecc. ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] dei laghi galla, dalla valle dell’Awash, dalla Dancalia interna e dal Mar Rosso. L’altezza media si mantiene tra i 2000 e i 2500 che essi seguivano), che rigettavano il culto della Vergine e della Croce. I re etiopici esercitarono una pesante ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] l’arte costantinopolitana, mentre di artisti greci sono gli affreschi in S. Maria Antiqua a Roma (7°-8° sec.). Un caso particolare sono gli chiese: nella cupola il Pantocrator, nell’abside la Vergine e, nelle volte e sugli archi, scene attinenti ...
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İstanbul Città della Turchia (8.831.805 di ab. nel 2007; 11.800.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana), la maggiore del paese, antica capitale dell’Impero ottomano, erede di Bisanzio e di [...] occupa la lingua di terra assottigliantesi tra il Corno d’oro e il Mar di Marmara, è collegata per mezzo di due ponti (costruiti nel 1838 e (Kariye Giāmi‘), il parekklèsion della chiesa della Vergine Pammakaristòs (Fethiye Giāmi‘) e il palazzo ( ...
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vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...
verginita
verginità s. f. (ant. virginità, virginitade, virginitate) s. f. [dal lat. virginĭtas -atis, der. di virgo -gĭnis «vergine»]. – 1. La condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi: conservare, togliere, perdere la v.;...